titoloNuove Estensioni Gemini: Scopri le Novità per Messaggi, Telefono e WhatsApp

Recentemente, Google ha avviato il rilascio delle nuove estensioni Gemini per Messages, Phone e WhatsApp, presentate inizialmente a fine ottobre. Questi strumenti sono progettati per facilitare l’interazione degli utenti con la propria rubrica e aumentare l’efficienza nella comunicazione tramite smartphone.

estensioni Gemini per Messages

L’estensione @Messages offre la possibilità di inviare messaggi utilizzando l’app di messaggistica predefinita del dispositivo. Essa supporta diverse funzionalità, tra cui:

• Inviare un messaggio a [nome contatto].
• Inviare a [nome contatto] [messaggio].
• Chiedere a [nome contatto] [domanda].
• Aiutare a scrivere un messaggio di congratulazioni a [nome contatto] per il loro 25º anniversario, con possibilità di richiederne la modifica in una forma specifica, come un haiku.

È importante notare che l’estensione Messages non è in grado di leggere o riassumere i messaggi esistenti e non permette l’invio di immagini o di rispondere alle notifiche.

estensioni Gemini per Phone

L’estensione @Phone consente di effettuare chiamate in modo naturale e conversazionale. Le sue principali funzionalità includono:

• Chiamare ristoranti locali dopo averne consultato le recensioni.
• Assistere nella negoziazione di un acquisto telefonico di un nuovo veicolo.
• Contattare i propri conoscenti o numeri di telefono specifici.
• Effettuare chiamate a organizzazioni o attività commerciali locali.

estensioni Gemini per WhatsApp

Infine, l’estensione @WhatsApp rappresenta il primo strumento di terze parti integrato nella suite Gemini, permettendo di:

Effettuare chiamate

• Contattare un conoscente tramite WhatsApp.
• Chiamare utilizzando numeri specifici associati a contatti.

Inviare messaggi

• Inviare un messaggio WhatsApp a [nome contatto].
• Porre domande a [nome contatto] su WhatsApp.

Per accedere alle nuove estensioni per Messages, Phone e WhatsApp, è necessario forzare l’arresto dell’app Gemini di Google. Queste funzionalità vengono attivate di default, ma la loro disponibilità potrebbe variare in base ai dispositivi e agli account degli utenti.