La Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC) sta pianificando di ampliare la produzione di chip 2nm negli Stati Uniti a partire dal 2025. L’azienda prevede di avviare la produzione di questi chip nella sua nuova struttura in Arizona entro l’anno prossimo. Questa mossa si inserisce nel contesto degli sforzi del governo statunitense per rafforzare la produzione nazionale di semiconduttori, in conformità con il CHIPS Act.
TSMC ha già ottenuto 6,6 miliardi di dollari di finanziamenti negli Stati Uniti per la costruzione di tre impianti (fabs) in Arizona. Il primo di questi impianti si concentrerà sulla produzione di chip 4nm, con avvio previsto per l’inizio del prossimo anno. Entro la fine del decennio, il terzo stabilimento avvierà la produzione di chip 2nm, consolidando la posizione di TSMC nel settore delle tecnologie di semiconduttori all’avanguardia.
collaborazione tra Stati Uniti e Taiwan per l’innovazione nei chip nel 2025
Il ministro Wu Cheng-wen del Consiglio della Scienza e della Tecnologia di Taiwan ha recentemente dichiarato che il processo di produzione 2nm di TSMC potrebbe espandersi in altre nazioni amiche dopo il 2025. Wu ha rassicurato che la R&D sui semiconduttori avanzati rimarrà a Taiwan, proteggendo così il ruolo cruciale dell’isola nella catena di approvvigionamento globale. Inoltre, ha sottolineato l’apertura a collaborazioni strategiche con alleati per aumentare le capacità di produzione locale.
Il passaggio alla tecnologia 2nm rappresenta un notevole progresso nel design dei chip. Dimensioni più piccole permettono di collocare un maggior numero di transistori su un chip, migliorando così le prestazioni e l’efficienza energetica. Questa innovazione permetterà a TSMC di competere con rivali come Intel, che prevede di lanciare il proprio processo 18A nel 2025.
Il ministro Wu ha evidenziato che, nonostante la leadership di TSMC nella produzione di chip avanzati, gli Stati Uniti restano il leader globale nel campo della tecnologia dei semiconduttori. Ha messo in luce l’importanza degli Stati Uniti in termini di proprietà intellettuale, materiali di produzione e innovazione nel design, componenti essenziali dell’ecosistema dei semiconduttori.
stabilimenti in arizona pronti a svolgere un ruolo strategico
Le strutture di TSMC in Arizona hanno un ruolo cruciale per la produzione di semiconduttori negli Stati Uniti. La decisione di produrre chip 2nm a livello domestico rispecchia un intento più ampio di ridurre la dipendenza dalle catene di approvvigionamento estere.
Il primo impianto in Arizona, previsto per avviare la produzione di chip 4nm nel 2024, servirà da base per la futura struttura 2nm. Questo approccio graduale garantirà una transizione fluida verso la tecnologia di nuova generazione. Il progetto TSMC 2nm negli Stati Uniti per il 2025 è atteso per stimolare l’innovazione, creare posti di lavoro e rafforzare l’industria dei semiconduttori statunitense.
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