Il servizio di assistenza vocale di Google, Gemini, ha recentemente ampliato le proprie funzionalità con l’introduzione di un’estensione per Spotify, che consente agli utenti di interagire con l’applicazione musicale. Grazie a questo aggiornamento, sarà possibile cercare, riprodurre e navigare tra i brani di Spotify utilizzando semplicemente comandi vocali. Anche se l’estensione non è ancora visibile, è stata pubblicata una pagina di supporto ufficiale, che anticipa un imminente rilascio.
integrazione di spotify con gemini
Per iniziare a utilizzare l’estensione, è necessario collegare l’account Spotify a quello Google. Se questo collegamento è già stato effettuato tramite un altro servizio di Google, il passo è semplificato. In caso contrario, ecco come effettuare la connessione:
- Richiedere a Gemini di riprodurre, cercare o navigare nella musica di Spotify.
- Se l’account non è connesso, Gemini inviterà a effettuare l’operazione.
Una volta completato il collegamento, sarà possibile effettuare diverse operazioni legate alla musica. Ad esempio, gli utenti possono chiedere a Gemini di riprodurre canzoni, album o playlist di Spotify, oppure di cercare brani in base a nomi di artisti, testi o generi. Alcuni degli esempi forniti da Google includono:
- Riproduci la mia playlist Spotify chiamata [nome della playlist].
- Cerca una playlist Spotify con musica rilassante.
- Riproduci [nome della canzone] di [nome artista] su Spotify.
- Cerca canzoni di [nome artista].
- Cerca la canzone che dice [testo].
- Trova una playlist Spotify con musica di [genere, umore, attività].
funzionalità e limitazioni
Se sono stati collegati più servizi musicali a Gemini, il sistema utilizzerà automaticamente l’ultimo servizio utilizzato, a meno che non venga specificato diversamente. È possibile menzionare esplicitamente Spotify o utilizzare l’indicazione “@Spotify” per evitare confusione.
Precedentemente, era stato possibile attivare l’estensione Spotify su Gemini, anche se si era riscontrato che il sistema mostrava inizialmente un’ informazione di YouTube Music prima di passare a Spotify, mantenendo la riproduzione anche in background senza aprire direttamente l’app di Spotify. La funzionalità principale dell’estensione dovrebbe rimanere invariata nella versione pubblica.
La pagina di supporto indica che l’estensione per Spotify sarà inizialmente disponibile solo per dispositivi Android, con la lingua di Gemini impostata su inglese. Attualmente, funzioni come la creazione di playlist e il controllo delle stazioni radio non sono supportate, e l’estensione non sarà accessibile tramite Google Messages, l’app web o dispositivi iOS.
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