Un giudice federale statunitense ha stabilito ad agosto che Google ha creato e mantenuto un monopolio illegale nella ricerca online. Recentemente, l’azienda è tornata in tribunale per un processo volto a determinare le conseguenze nel caso in cui l’appello contro quella sentenza fallisca.
rimedi in esame
Tra i rimedi considerati, uno potrebbe avere ripercussioni significative per il settore tecnologico: Google potrebbe essere costretta a dismettere il browser Chrome. Diverse aziende sono interessate all’acquisizione di quello che è attualmente il browser più popolare al mondo, tra cui anche alcune concorrenti nel campo dell’intelligenza artificiale.
chrome e mercato globale
Secondo Statista, Chrome detiene circa il 65% del mercato globale dei browser nel 2024, mentre Safari di Apple si attesta sotto il 19%. Il Dipartimento della Giustizia degli Stati Uniti sostiene che la diffusione di Chrome e la sua integrazione con Google Search hanno contribuito a mantenere la dominanza di quest’ultima.
Non è ancora chiaro se Google dovrà effettivamente separarsi da Chrome; il processo è in corso e ci sono ancora possibilità di appello. Diversi potenziali acquirenti hanno già manifestato interesse per l’acquisizione del browser.
interesse di yahoo
Yahoo, attualmente proprietaria di circa il 3% del mercato delle ricerche desktop, ha espresso chiaramente la volontà di possedere e gestire un proprio browser. Brian Provost, General Manager della ricerca Yahoo, ha testimoniato che l’azienda sta lavorando su un nuovo browser ed è in contatto con altre compagnie per acquisirne uno esistente. Yahoo sarebbe particolarmente interessata a Chrome per incrementare il traffico verso Yahoo Search.
- Brian Provost – General Manager Yahoo Search
- Nick Turley – Chief ChatGPT
- Dmitry Shevelenko – Chief Business Officer Perplexity
- Aravind Srinivas – CEO Perplexity
openai e perplexity vogliono chrome
Anche le aziende AI hanno mostrato interesse. Nick Turley di OpenAI ha dichiarato durante un’udienza che sarebbe disposto ad acquistare Chrome, sottolineando come una versione integrata con ChatGPT potrebbe offrire un’esperienza utente innovativa. Anche Perplexity sta cercando opportunità per gestire Chrome senza compromettere la qualità o applicare costi agli utenti.
novità su gemini e veo 2
Il generatore video Veo 2 di Google sta venendo distribuito ampiamente nel programma Gemini Advanced; gli abbonati possono generare clip video brevi utilizzando semplici comandi testuali. Inoltre, Gemini sarà disponibile su dispositivi come tablet e smartwatch entro la fine dell’anno.
- Veo 2 – Generatore video avanzato
- Gemini – Assistente AI su più piattaforme
- Pixel 9a – Nuovo smartphone recensito positivamente
L’evoluzione delle tecnologie AI continua a spingere Google verso nuove frontiere innovative nel settore digitale.
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