Il settore della tecnologia mobile sta vivendo un’evoluzione significativa grazie all’introduzione di chipset costruiti con il processo a 3nm, come l’Apple A18 Pro e il Qualcomm Snapdragon 8 Elite. Questi sviluppi rappresentano già un notevole passo avanti, ma nel 2028 TSMC avvierà la produzione di chip utilizzando il nuovo processo a 1.4nm.
il nuovo processo a 1.4nm di tsmc
I nuovi chip realizzati con questo processo metteranno fortemente l’accento sull’intelligenza artificiale (AI). Secondo TSMC, i chip a 1.4nm offriranno capacità di elaborazione AI migliorate direttamente sui dispositivi, riducendo così la necessità di inviare richieste a server remoti e aumentando l’efficienza e la privacy degli utenti.
TSMC ha dichiarato: “Rappresentando un avanzamento significativo rispetto al nostro processo N2 leader del settore, l’A14 è progettato per promuovere la trasformazione dell’AI, offrendo una computazione più rapida e una maggiore efficienza energetica.” Questo sviluppo si prevede che migliori le capacità AI dei smartphone, rendendoli ancora più intelligenti.
Sebbene TSMC non abbia specificato quali aziende adotteranno il nuovo processo a 1.4nm, è quasi certo che Apple sarà tra queste, essendo stata storicamente la prima ad utilizzare le ultime tecnologie di TSMC per i suoi dispositivi come iPhone e iPad.
cosa sono i processi dei chip?
Il termine “processo” si riferisce alla densità dei transistor all’interno dei chip; in generale, minori sono le dimensioni del processo, maggiore è la densità dei transistor. Questo comporta una riduzione del tempo e della distanza che devono percorrere i segnali elettrici, portando a chip più veloci ed efficienti.
È importante notare che i chip realizzati con processi più datati come 6nm o 7nm continuano ad avere applicazioni pratiche significative. Questi processi possono essere impiegati in prodotti che non richiedono elevate prestazioni o efficienza energetica e possono contribuire a contenere i costi, risultando ideali per dispositivi di fascia media o economica.
L’annuncio di TSMC consolida ulteriormente la sua posizione nel mercato rispetto ai rivali come Samsung, che ha annunciato piani per chip a 2nm, ma ha registrato rese iniziali inferiori alle aspettative.
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