Il contenzioso tra Yelp e Google ha assunto una nuova dimensione, con il tribunale che ha deciso di non accogliere la richiesta di Google di archiviare completamente il caso. Questa decisione segna un’importante fase nel confronto legale che coinvolge le due aziende, evidenziando ulteriormente le sfide legali che Google deve affrontare in merito al monopolio nella ricerca e nella pubblicità.
l’avanzamento della causa antitrust di yelp contro google
Un portavoce di Yelp ha comunicato che il giudice Van Keulen ha respinto l’istanza di Google, riconoscendo la validità delle accuse mosse da Yelp riguardo al “potere monopolistico e alla condotta esclusiva all’interno del periodo di prescrizione”. Questo sviluppo è stato accolto positivamente dai rappresentanti legali di Yelp, i quali hanno sottolineato l’importanza della sentenza per esaminare in dettaglio il comportamento anticoncorrenziale di Google.
Aaron Schur, Consigliere Generale di Yelp, ha dichiarato: “La decisione odierna rappresenta un passo significativo nella causa contro Google. Come abbiamo sostenuto nella nostra opposizione all’istanza di Google, e come riconosciuto dal tribunale, il comportamento anticoncorrenziale merita un’attenta analisi.”
le origini della causa legale
L’origine del conflitto risale ad agosto dello scorso anno, quando Yelp ha deciso di intraprendere azioni legali contro Google per presunti comportamenti monopolistici. In tale occasione, il CEO di Yelp aveva affermato che “Google sfrutta il suo potere monopolistico nella ricerca generale per mantenere gli utenti all’interno del proprio ecosistema, ostacolando così l’accesso a siti concorrenti.” Questo caso si inserisce in un contesto più ampio in cui Google sta affrontando diverse cause relative al suo operato nel settore.
Attualmente, la situazione è particolarmente complessa poiché Google sta già affrontando altre controversie legali significative riguardanti il suo monopolio nella ricerca e nella pubblicità. Recentemente ha subito perdite significative in altri casi simili.
Lascia un commento