aggiornamento di chrome per android
Un nuovo aggiornamento per Chrome su Android sta per essere rilasciato, con l’obiettivo di migliorare la gestione delle schede in background che contengono modifiche apportate dagli utenti, come moduli compilati e bozze. Questa novità riduce il rischio di chiusura prematura delle schede da parte della gestione della memoria di Android.
funzionalità attualmente disponibile
Questa funzione è già attiva nella versione Chrome Canary (versione 137) e può essere abilitata tramite specifici flag. Si prevede un arrivo nella versione stabile intorno a metà maggio 2025.
prevenzione della perdita di dati
Aumentando la priorità di memoria per queste schede, Chrome mira a evitare la perdita di dati che potrebbe verificarsi quando il Low Memory Killer Daemon (LMKD) di Android termina processi meno essenziali in situazioni di pressione sulla memoria.
schede inattive e recupero dei dati
Le schede inattive non vengono eliminate completamente; piuttosto, vengono trasferite nella ‘cartella delle schede inattive’, dove possono essere facilmente ripristinate. Questo funziona bene quando le schede inattive contengono articoli o pagine statiche, ma diventa problematico se contengono modifiche dell’utente. In tali casi, Chrome non salva i campi già compilati.
- Schede contenenti articoli o pagine statiche
- Schede con bozze o moduli compilati dall’utente
- Schede spostate nella cartella delle schede inattive
arrivo previsto della nuova funzionalità a maggio
L’analista Chrome riconosciuto ha evidenziato che Google stava lavorando sulla ‘priorità di memoria protetta per le schede’ su Chrome per Android già a marzo. La patch è stata integrata in Chrome Canary e ora è pienamente operativa nella versione sperimentale del browser.
disponibilità della funzionalità nelle versioni future
Dopo il rilascio ufficiale, i dispositivi Android assegneranno una priorità maggiore alle schede in background, impedendo al LMKD di terminare queste ultime durante periodi critici.
- Abilitare la protezione delle schede per Android: garantisce che i processi del renderer per le schede protette vengano eliminati solo dopo altre schede idonee alla chiusura.
- Abilitare la politica del gestore delle prestazioni: consente l’aggiornamento della priorità di memoria dei processi del renderer.
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