Google chrome introduce la tanto attesa barra degli indirizzi in basso per android

Novità di Google Chrome 135

La versione 135 di Google Chrome per Android introduce una funzionalità molto attesa che sposta la barra degli indirizzi dalla sua posizione tradizionale in alto a quella in basso. Questa modifica è stata implementata per migliorare l’esperienza di navigazione, soprattutto su dispositivi con schermi più grandi.

Caratteristiche principali della nuova barra degli indirizzi

• La funzione è già disponibile per gli utenti iOS dal 2023 e altri browser come Samsung Internet l’hanno adottata da tempo.
• Il rollout della nuova barra degli indirizzi è iniziato questa settimana e si prevede un’implementazione più ampia a breve.

Secondo quanto riportato, gli utenti della versione stabile di Chrome possono visualizzare il messaggio “È possibile toccare e tenere premuto per spostare la barra degli indirizzi in basso”. Inoltre, le impostazioni di Chrome includono una nuova sezione chiamata “Barra degli indirizzi” che consente agli utenti di scegliere tra la posizione alta o bassa secondo le proprie preferenze.

Cambiamenti nella funzione della barra degli indirizzi

Sebbene la posizione sia cambiata, non ci sono state modifiche significative alle altre funzionalità correlate. Le opzioni nel menu a tre punti, come nuove schede, schede in incognito, segnalibri e cronologia, rimangono invariati. Gli utenti dovranno ancora accedere alla parte superiore dello schermo per utilizzarle; sarebbe stato ideale se queste opzioni fossero state riposizionate in basso poiché sono tra le più utilizzate durante la navigazione.

Confronto con altri browser

Questa funzionalità è già presente in altri browser come Samsung Internet e Arc, evidenziando un ritardo nell’adozione da parte di Google rispetto ai concorrenti. È importante notare che gli utenti iOS hanno già accesso a questa funzionalità dal 2023.

• Browser coinvolti:
• Samsung Internet
• Arc Browser

L’introduzione della barra degli indirizzi nella parte inferiore rappresenta un passo significativo verso il miglioramento dell’usabilità su dispositivi Android, rispondendo così alle richieste espresse dagli utenti nel tempo.