Aggiornamento hotfix di NVIDIA Shield TV: novità irresistibili e qualche problema

aggiornamento hotfix per nvidia shield tv

Il dispositivo NVIDIA Shield TV, lanciato nel 2015, continua a ricevere aggiornamenti da parte di NVIDIA. Recentemente è stata rilasciata una hotfix per affrontare diversi problemi emersi dopo un aggiornamento precedente. Questo intervento si presenta come una soluzione necessaria, ma comporta alcune limitazioni significative.

caratteristiche dell’aggiornamento hotfix

Secondo quanto comunicato da NVIDIA, il hotfix è disponibile solo su base opt-in, richiedendo agli utenti di registrarsi per installarlo. È importante notare che non esiste la possibilità di tornare alla versione precedente dopo l’installazione di questo aggiornamento. Inoltre, il hotfix non è certificato da Google, il che implica che gli utenti non potranno installare o aggiornare applicazioni come Disney Plus dal Google Play Store se non sono già presenti sui loro dispositivi. Anche i canali DRM HD Homerun risulteranno inaccessibili.

motivi per considerare l’installazione del hotfix

Nonostante le restrizioni associate al hotfix, molti utenti potrebbero essere incentivati a procedere grazie ai miglioramenti apportati. L’aggiornamento risolve diversi problemi causati dalla versione precedente e considerando l’età del dispositivo, gli utenti tendono ad accettare rischi maggiori poiché hanno già sfruttato appieno le potenzialità dell’hardware.

cambiamenti introdotti dal hotfix

• Cancellazione della modalità notturna quando DAP è attivo.
• Risoluzione dei problemi di stuttering nei contenuti Dolby Vision con la funzione di corrispondenza fotogrammi abilitata.
• Miglioramento della corrispondenza della risoluzione audio per USB DAC.
• Ripristino dell’opzione HQS / Maxrate per audio USB.
• Correzione del sintonizzatore TV USB con l’app Live Channel.
• Risoluzione dei problemi di riproduzione in Plex utilizzando audio AAC 5.1.

A coloro che desiderano procedere con l’installazione del hotfix, si consiglia di valutare attentamente le limitazioni prima di compiere questa scelta. In alternativa, è possibile attendere il rilascio pubblico finale dell’aggiornamento, anche se NVIDIA non ha fornito una tempistica precisa al riguardo.