Il potenziamento dell’intelligenza artificiale Gemini da parte di Google rappresenta un passo significativo nell’integrazione delle sue applicazioni. Con l’obiettivo di rendere Gemini sempre più utile e presente, la società ha deciso di estendere le funzionalità dell’AI a Google Photos, uno degli strumenti più utilizzati dagli utenti.
Gemini si integra in Google Photos
Recentemente, Google ha iniziato il rilascio graduale di nuove funzioni per Gemini, che ora include anche Google Photos. Questa integrazione è stata anticipata nel mese scorso e ora è visibile su diversi dispositivi mobili. Le due principali novità introdotte sono:
- Possibilità di effettuare ricerche tra le foto salvate nel cloud.
- Miglioramento nella gestione delle domande relative alle immagini.
Ricerca avanzata nelle foto
Con la nuova funzione, Gemini consente agli utenti di cercare immagini specifiche basate su persone, luoghi o date. È possibile utilizzare comandi rapidi come “mostra selfie recenti” o “cerca foto di paesaggi”. Sebbene alcune caratteristiche simili fossero già disponibili in precedenza, l’implementazione di Gemini offre una maggiore precisione e velocità nelle risposte.
Domande contestuali sui contenuti fotografici
In aggiunta alla ricerca, Gemini è capace di rispondere a domande che riguardano i contenuti delle fotografie. Per esempio, si possono porre interrogativi come “Dove ho mangiato cibo vegano a Lisbona?” o “Qual è la targa della Ferrari vista a Bergamo?”. Se viene trovata una corrispondenza, il risultato sarà mostrato direttamente nell’applicazione Foto, con la possibilità di richiedere ulteriori dettagli tramite il tasto “Mostra altro”.
Attivazione e disponibilità della funzione
Per attivare questa funzionalità, è necessario accedere all’app Gemini e selezionare il profilo in alto a destra. Da qui si dovrà navigare nella sezione App e abilitare Google Photos, che appare accanto ad altre app come Spotify e YouTube.
Al momento, l’aggiornamento è disponibile solo negli Stati Uniti, dove Google sta testando le prestazioni in scenari reali prima del lancio globale.
L’evoluzione rapida di Gemini evidenzia l’impegno costante di Google nel mantenere una posizione competitiva nel settore dell’intelligenza artificiale mobile.
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