Riassunto: Meta ha recentemente comunicato l’utilizzo dei dati degli utenti europei per addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale. Gli utenti avranno la possibilità di rifiutare l’uso dei loro dati per questo scopo. L’azienda utilizzerà esclusivamente dati pubblici.
Meta inizia a utilizzare i dati europei
Meta, una delle aziende leader nel settore dei social media e del metaverso, ha accumulato enormi quantità di dati sui propri utenti nel corso degli anni. Alcuni di questi dati potrebbero risalire a molto tempo fa, superando anche l’età di molti studenti universitari attuali. Questo implica che Meta dispone già di un ampio patrimonio informativo per addestrare i suoi modelli.
Le aziende operanti nel campo dell’intelligenza artificiale hanno dimostrato che non esiste mai troppa informazione da raccogliere. Recentemente, Meta ha annunciato che sta “rendendo l’IA più efficace per gli europei”. A partire da ora, inizierà a raccogliere dati dagli utenti europei, una decisione sorprendente considerando le severe normative sulla raccolta dei dati imposte dall’UE.
I limiti della raccolta dati
È stato comunicato che gli utenti potranno rifiutare la raccolta dei loro dati. Questa opzione è particolarmente rilevante poiché non tutti sono favorevoli all’utilizzo delle proprie informazioni per il training dei modelli AI. Agli interessati verrà fornito un “modulo di obiezione” che impedirà a Meta di raccogliere i loro dati.
Se non si compila il modulo di obiezione, Meta inizierà a raccogliere i dati dell’utente; Ciò non includerà informazioni private o messaggi diretti. L’azienda ha dichiarato che raccoglierà solo dati pubblicamente disponibili, come post pubblici e interazioni con Meta AI. Non saranno utilizzate informazioni provenienti da utenti minorenni o contenuti privati.
Meta sostiene che questo approccio migliorerà l’esperienza degli utenti europei con Meta AI: “Cioè tutto ciò che riguarda dialetti e colloquialismi, conoscenze locali specifiche e modi distintivi in cui diversi paesi utilizzano umorismo e sarcasmo nei nostri prodotti.” Questo è particolarmente importante man mano che i modelli AI diventano sempre più avanzati con funzionalità multimodali, che abbracciano testo, voce, video e immagini.
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