cause legali su siri
All’inizio, Siri era considerata uno dei punti di forza di Apple, un assistente digitale intelligente capace di svolgere numerose funzioni per l’utente. La situazione attuale sta diventando problematica poiché Apple affronta crescenti contestazioni legali per le funzionalità promesse ma non ancora disponibili.
Dopo aver annunciato una versione aggiornata e potenziata di Siri sotto il marchio Apple Intelligence, l’azienda ha posticipato il lancio al prossimo anno. Questa decisione ha generato malcontento tra gli acquirenti dell’iPhone 16, i quali si aspettavano di poter utilizzare immediatamente le nuove funzionalità. Invece, dovranno attendere un intero anno per scoprire cosa realmente offrirà il rinnovato assistente vocale.
Questa frustrazione ha portato alla nascita di due cause legali collettive. Negli Stati Uniti, due querelanti affermano di essere stati ingannati dalla strategia pubblicitaria aggressiva di Apple e dichiarano che non avrebbero mai acquistato l’iPhone 16 se avessero saputo che gli aggiornamenti a Siri erano solo illusioni. In Canada, un’altra causa è in corso nella Columbia Britannica con accuse simili relative a pubblicità ingannevole.
problemi interni di apple con siri
La situazione preoccupa notevolmente gli osservatori del settore. Un rapporto pubblicato da The Information evidenzia il disordine interno che ha condotto Apple a questa crisi.
Inizialmente, le dimostrazioni di Siri presentate al pubblico erano in gran parte fittizie; il team marketing non aveva consultato quello dedicato allo sviluppo dell’assistente vocale. Quest’ultimo è rimasto sorpreso nell’apprendere delle nuove funzionalità sulle quali non avevano mai lavorato.
Inoltre, alcuni dirigenti senior dell’azienda hanno sottovalutato l’importanza dell’intelligenza artificiale come ChatGPT fino a quando non è stato troppo tardi. Si segnala che quando John Giannandrea, responsabile AI presso Apple, propose un potenziamento delle vecchie GPU aziendali per migliorare lo sviluppo delle capacità AI, il direttore finanziario Luca Maestri ridusse drasticamente quel budget a meno della metà, nonostante l’approvazione del CEO Tim Cook.
- Siri
- Bella Ramsey (nella pubblicità ritirata)
- John Giannandrea (responsabile AI)
- Luca Maestri (direttore finanziario)
- Tim Cook (CEO)
- Diverse personalità coinvolte nei procedimenti legali
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