Impatto delle tariffe sulle spedizioni di laptop negli Stati Uniti
Negli ultimi tempi, diverse aziende tecnologiche stanno affrontando una situazione complessa a causa dell’introduzione di nuove tariffe sui prodotti. In particolare, Dell e Lenovo hanno deciso di sospendere le spedizioni di laptop verso gli Stati Uniti in seguito all’impatto del dazio del 10% che grava su questi dispositivi. Sebbene la minaccia di un aumento globale delle tariffe statunitensi sia stata temporaneamente bloccata per 90 giorni, le conseguenze continuano a farsi sentire.
Altre aziende colpite dalle tariffe
Non solo Dell e Lenovo si trovano in questa situazione. Infatti, anche Razer ha interrotto le vendite dei suoi laptop sul mercato americano. Tra i modelli interessati vi sono il nuovo Razer Blade 16 e il Razer Blade 18, entrambi dotati delle schede grafiche NVIDIA RTX della serie 50. Il modello Razer Blade 14, inizialmente disponibile, è ora esaurito con un avviso per essere avvisati quando sarà nuovamente disponibile.
Strategie alternative dei produttori
In risposta alle sfide poste dai dazi, altre aziende come HP e il marchio Double A hanno anch’esse annunciato la sospensione delle spedizioni verso gli Stati Uniti. Inoltre, Micron ha scelto di aumentare i prezzi dei propri prodotti di memoria come SSD e moduli RAM anziché fermare le spedizioni.
- Dell
- Lenovo
- Razer
- HP
- Double A
- Micron
Calo previsto dei ricavi nel settore tecnologico
I produttori tecnologici stanno cercando modi per adattarsi a questa nuova realtà economica; Ciò potrebbe non bastare a prevenire un significativo calo dei ricavi. Secondo fonti dell’industria riportate da TechSpot, si prevede una diminuzione marcata delle entrate per le aziende tech nel mese di aprile, con settori come smartphone, apparecchiature di rete e laptop che subiranno l’impatto maggiore.
Esempi significativi: Nintendo Switch 2
Anche altri attori del mercato stanno subendo ripercussioni. Ad esempio, Nintendo ha recentemente annunciato il suo nuovo console Switch 2 proprio prima che venissero introdotte le nuove tariffe globali reciproche. Dopo tale annuncio, l’azienda ha deciso di ritardare i preordini per il console negli Stati Uniti e in Canada; La data di lancio rimane fissata per il 5 giugno.
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