prezzi e tariffe della nintendo switch 2
Il futuro della Nintendo Switch 2 si presenta con nuove opportunità grazie ai recenti sviluppi sulle tariffe di importazione negli Stati Uniti. I fan della console sono particolarmente interessati a capire quando avranno la possibilità di acquistare il nuovo dispositivo, dopo che le pre-ordinazioni erano state sospese a causa di elevate tasse doganali imposte dall’amministrazione Trump.
rinvio delle tariffe doganali
Il presidente Donald Trump ha deciso di posticipare l’implementazione del piano tariffario reciproco per un periodo di 90 giorni. Questa decisione consente a aziende come Nintendo di evitare oneri fiscali elevati per l’importazione dei dispositivi nel mercato statunitense.
impatto sulle unità assemblate in vietnam
Secondo quanto riportato da Bloomberg, circa un terzo delle unità della Nintendo Switch 2 è assemblato in Vietnam. Se il nuovo piano tariffario fosse entrato in vigore, il paese avrebbe affrontato una tassa del 46%. Con il rinvio, il Vietnam continuerà ad essere soggetto solo alla tariffa esistente del 10% sui prodotti importati negli Stati Uniti.
conseguenze per i consumatori e la disponibilità
Questa sospensione temporanea delle tariffe offre a Nintendo la possibilità di spedire le unità della Switch 2 negli Stati Uniti senza pressioni economiche aggiuntive, evitando così l’aumento dei prezzi per i consumatori. Inoltre, con un intervallo di tempo di 90 giorni a disposizione, l’azienda può incrementare le scorte sul territorio americano, contribuendo a ridurre le preoccupazioni riguardo alla disponibilità limitata al momento del lancio della console.
previsioni sui prezzi
L’analista Robin Zhu di Bernstein ha dichiarato che se le tariffe rimarranno al 10%, Nintendo potrebbe mantenere il prezzo attuale di $450 e assorbire eventuali perdite sui margini. Al contrario, se le tariffe sul Vietnam dovessero salire al 46%, ci si aspetta un aumento dei prezzi compreso tra $50 e $100.
- Nintendo Switch 2
- Donald Trump (Presidente degli Stati Uniti)
- Robin Zhu (Analista Bernstein)
- Bloomberg (Fonte informativa)
- Aziende tecnologiche statunitensi
- Pannello tariffario reciproco
- Cina (esclusa dalle nuove misure)
- Vietnam (sede di assemblaggio)
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