Riflessioni sulle dichiarazioni di Trump riguardo Apple: Nonostante le affermazioni dell’ex presidente, sembra che Apple non abbia intenzione di spostare la produzione degli iPhone negli Stati Uniti. Secondo Mark Gurman di Bloomberg, questa eventualità è da escludere categoricamente.
Previsioni sui costi futuri degli iPhone
I futuri modelli di iPhone potrebbero arrivare a costare fino a $3.500, una cifra che preoccupa non poco gli utenti. Gurman ha smentito tali affermazioni, sottolineando che “non esiste un universo in cui Apple trasferisca la produzione degli iPhone negli Stati Uniti”.
Tariffe e impatto sulla produzione di Apple
Il valore di $3.500, proposto dagli analisti della Wedbush, deriva dalle recenti tariffe imposte da Trump, le quali colpiscono praticamente ogni nazione del mondo, in particolare la Cina con un incremento del 34%. In risposta, la Cina ha aumentato le tariffe contro gli Stati Uniti al 54%. Poiché Apple è un’azienda americana con stabilimenti in Cina, questo comporta l’applicazione di numerose tariffe.
Alcuni suggeriscono che Apple dovrebbe trasferire la propria produzione negli Stati Uniti per evitare queste tasse d’importazione o almeno ridurle. Come evidenziato da Gurman, tale soluzione non è praticabile.
Difficoltà nel trasferimento della produzione
Secondo Vadim Yuryev del canale YouTube Max Tech: “Concordo pienamente. Non sono sicuro di quanti americani possano gestire un carico di lavoro così ripetitivo per ore e ore, soprattutto per salari minimi (l’unico modo in cui potrebbe avere senso economico per Apple).”
Piani futuri di Apple negli Stati Uniti
Nell’anno corrente, Trump ha dichiarato che Apple avrebbe spostato parte della sua produzione dal Messico agli Stati Uniti; L’azienda non ha confermato nulla. È stato anche ipotizzato che Trump potrebbe consentire a certe aziende come Tesla e Apple di eludere queste tariffe o perlomeno pagare una somma ridotta.
Recentemente, Apple ha annunciato un investimento da $500 miliardi negli Stati Uniti. Alcuni vedono questa mossa come un tentativo di compiacere Trump e dimostrare il contributo dell’azienda all’economia americana.
Domande aperte sul futuro delle relazioni tra Trump e Apple
Sorge dunque il dubbio su come reagirà Trump se Apple non dovesse aumentare la propria produzione negli States. Sarà disposto a negare ulteriori esenzioni ad Apple? Oppure il contributo e l’importanza dell’azienda sono tali da rendere difficile qualsiasi tipo di conflitto?
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