Multimilionaria multa dell’europa a x per false informazioni e discorsi d’odio

l’azione dell’europa contro la piattaforma x di elon musk

Recenti rapporti hanno rivelato che l’Unione Europea sta progettando di infliggere una sanzione superiore a 1 miliardo di dollari alla piattaforma X, di proprietà di Elon Musk. Questa decisione è motivata da presunti illeciti riguardanti la gestione di contenuti dannosi come disinformazione e discorsi d’odio. Secondo quanto riportato dal New York Times, le misure punitive potrebbero essere annunciate durante l’estate.

le violazioni riscontrate nella piattaforma x

Una prima indagine condotta lo scorso luglio ha evidenziato diverse irregolarità da parte della piattaforma X, tra cui:

  • X non rispetta gli standard del settore per l’interfaccia degli account verificati, sfruttata da attori malintenzionati per ingannare gli utenti.
  • La trasparenza pubblicitaria su X presenta ostacoli che compromettono la supervisione e lo studio dei rischi associati agli annunci online.
  • X non ha adempiuto all’obbligo previsto dalla Digital Services Act di fornire dati pubblici ai ricercatori, utili per analizzare la diffusione della disinformazione.

sfide per le autorità europee

I risultati dell’indagine mettono in luce le carenze della piattaforma nella gestione dei rischi informatici e nella trasparenza delle informazioni, rappresentando una sfida significativa per i regolatori europei. Fonti anonime vicine al piano dell’Unione Europea indicano che la sanzione sarà ufficializzata nell’estate imminente.

il contesto politico e sociale

A inizio anno, Elon Musk è stato accusato di utilizzare X per diffondere disinformazione con l’intento di influenzare il voto in Germania a favore del partito estremista destra “Alternativa per la Germania” (AfD). Inoltre, sono emerse segnalazioni relative alla repressione delle voci dissidenti contro il regime turco e al supporto alla propaganda dell’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro, accusato di tentativi insurrezionali.

reazioni globali e politiche

Tali comportamenti hanno suscitato forti reazioni a livello globale. L’Unione Europea sta cercando di intensificare il controllo sulla piattaforma in risposta alle sue azioni. Anche negli Stati Uniti ci sono state critiche nei confronti degli sforzi europei nel combattere la disinformazione e i discorsi d’odio; alcuni esponenti politici americani, incluso l’ex presidente Trump, hanno espresso preoccupazioni sulla parzialità delle normative europee nei confronti delle aziende statunitensi.

dichiarazioni della piattaforma x

Nella giornata precedente, il team globale delle relazioni governative di X ha dichiarato che la piattaforma sta rispettando pienamente le disposizioni del Digital Services Act e si impegna a proteggere gli utenti e garantire la libertà di espressione in Europa. Questa affermazione sembra ignorare i chiari rischi che X rappresenta per la democrazia e la sicurezza pubblica.

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