Negli ultimi tempi, il web è stato invaso da migliaia di post su X/Twitter contenenti immagini in stile Studio Ghibli. Queste creazioni artistiche sono frutto delle avanzate capacità di generazione di immagini offerte da ChatGPT, grazie al modello AI GPT-4o. OpenAI aveva pianificato un ampio rilascio tra la maggior parte degli utenti del servizio, ma ha dovuto rinviare l’accesso al generatore di immagini migliorato per gli utenti gratuiti.
immagini in stile ghibli dominate dal generatore di immagini ai di chatgpt
Lo strumento di generazione delle immagini di ChatGPT ha guadagnato una straordinaria popolarità. Non solo è capace di creare nuove immagini, ma può anche trasformare foto esistenti in diversi stili. Tra questi, lo stile Studio Ghibli si è affermato come il più ricercato. Questo non sorprende, dato che l’estetica dei film dello studio d’animazione giapponese è sempre stata apprezzata per la sua bellezza.
Di conseguenza, migliaia di utenti stanno trasformando le proprie fotografie in opere d’arte in stile Ghibli e persino meme popolari, donando loro una “nuova vita”. Per chi utilizza i social media—soprattutto su X—è probabile aver già visto numerose immagini con momenti iconici e meme reinterpretati in un’arte accattivante. La massiccia popolarità della funzionalità richiede maggiore potenza elaborativa, qualcosa a cui OpenAI non era completamente preparata.
rilascio ritardato per gli utenti gratuiti
OpenAI si aspettava un buon riscontro per il suo generatore di immagini AI migliorato. Sembra che l’interesse pubblico abbia superato notevolmente le aspettative iniziali dell’azienda. Il CEO Sam Altman ha annunciato un rinvio nel rilascio del nuovo generatore di immagini AI per gli utenti gratuiti. Pertanto, chi desidera unirsi a questa tendenza dovrà sottoscrivere un abbonamento. Attualmente, solo gli iscritti ai piani Plus, Pro o Team possono utilizzare lo strumento avanzato per la generazione delle immagini.
“Le immagini in ChatGPT sono molto più popolari di quanto ci aspettassimo (e avevamo già aspettative elevate)”, ha dichiarato Altman. “Il rilascio per il nostro piano gratuito sarà purtroppo ritardato per un po’”, ha aggiunto. Purtroppo, “un po’” non fornisce indicazioni specifiche sul tempo necessario prima che gli utenti gratuiti possano accedere allo strumento. Si spera che notizie al riguardo emergano presto.
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