circle to search: una nuova funzionalità di google
La funzione Circle to Search rappresenta un’importante innovazione introdotta da Google per i dispositivi Android. Questa opzione consente agli utenti di disegnare un cerchio attorno a qualsiasi elemento visualizzato sullo schermo, facilitando così la ricerca delle informazioni desiderate in modo rapido e intuitivo.
nuove funzionalità dell’intelligenza artificiale
Recentemente, Google ha integrato nuove opzioni all’interno della funzione Circle to Search, sfruttando le capacità dell’intelligenza artificiale. Questi aggiornamenti consentono di riassumere, spiegare o estrarre testo direttamente dalle immagini attraverso il widget di ricerca. Tali miglioramenti sono disponibili solo per gli utenti che hanno installato l’ultima versione beta dell’app Google.
- Riassunto del testo
- Spiegazione del contenuto
- Estrazione di testo da immagini
come utilizzare circle to search
Per accedere alle nuove funzionalità offerte dalla funzione Circle to Search, è necessario possedere la versione 16.11.36 beta dell’app Google. Le nuove opzioni saranno visibili solo se si circonda un’immagine ricca di testo. Questo approccio mira a semplificare l’interazione con i contenuti visivi, eliminando passaggi superflui.
l’evoluzione delle modalità ai nella ricerca
Nell’ultima settimana, Google ha implementato diverse modifiche focalizzate sull’intelligenza artificiale nel suo motore di ricerca e nell’app mobile. Tra queste, l’accesso alla modalità AI è stato esteso anche agli utenti non abbonati a Google One. Inoltre, le AI Overviews, precedentemente disponibili solo in alcuni mercati, stanno finalmente arrivando anche in Europa.
- Apertura della modalità AI a tutti gli utenti
- Miglioramento dell’accesso alle AI Overviews
- Lancio delle AI Overviews nei mercati europei
conclusioni sulle potenzialità future
I recenti sviluppi suggeriscono un’integrazione più profonda tra Circle to Search e le AI Overviews, rendendo questa funzione sempre più utile e versatile per gli utenti Android. L’approccio innovativo adottato da Google potrebbe segnare l’inizio di una nuova era nella gestione delle informazioni digitali.
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