Riepilogo finale: Secondo le ultime indiscrezioni, il ritardo del Google Pixel 9a sarebbe attribuibile a problemi di surriscaldamento attorno alla fotocamera. Questa informazione non è confermata, e Google non fornirà probabilmente dettagli ufficiali al riguardo.
Nella mattinata odierna si sarebbero dovuti completare gli ultimi dettagli sulla recensione del Pixel 9a, in attesa della fine dell’embargo. A causa del rinvio da parte di Google, nessun esemplare di prova è attualmente disponibile. Le informazioni emergenti suggeriscono che il ritardo possa essere legato a un problema di surriscaldamento.
Un informatore su X, utilizzando l’handle @techauntyji, ha rivelato che Google ha deciso di posticipare il lancio del Pixel 9a per risolvere i problemi di surriscaldamento. L’informatore afferma che il problema si manifesta “soprattutto attorno alla fotocamera” e prevede un ritorno alla normalità ad aprile dopo un aggiornamento correttivo.
Google ha dichiarato che questo problema riguarderebbe “un numero ristretto di unità”, ma la decisione di rinviare l’invio delle unità ai recensori indica chiaramente una questione di surriscaldamento. Questo aspetto non era desiderabile da menzionare nelle recensioni, soprattutto se la situazione potrà essere risolta con un aggiornamento.
surriscaldamento previsto per il pixel 9a
Il Pixel 9a utilizza il nuovo processore Tensor G4, ma mantiene il modem del Tensor G3, noto per le sue prestazioni scadenti. Questo potrebbe spiegare perché anche la serie Pixel 8 presentasse frequenti problemi di calore. La scelta di utilizzare un modem obsoleto risulta alquanto discutibile; poiché il processore è un’unità integrata, Google deve procurarsi diversi moduli Tensor G4 con questo modem specifico per il Pixel 9a, aumentando così i costi.
Sorprendentemente, il Pixel 9a è già in vendita (anche prima dell’annuncio ufficiale) in alcune regioni come Dubai. Alcuni utenti possiedono già questo dispositivo; Finora non sono state segnalate anomalie legate al surriscaldamento da chi lo utilizza. È quindi possibile che questa problematica riguardi solo una ristretta percentuale degli utenti.
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