Attualmente, gli Stati Uniti e la Cina si trovano in una situazione di conflitto commerciale. Le relazioni tra i due paesi non sono particolarmente amichevoli e ci sono preoccupazioni riguardo a possibili manovre cinesi per ostacolare gli sforzi statunitensi nel settore delle telecomunicazioni. Il presidente del Comitato per il commercio del Senato degli Stati Uniti, Ted Cruz, ha espresso tali timori.
Possibile sabotaggio cinese agli Stati Uniti
Secondo un rapporto di Reuters, Cruz ha inviato una lettera al Direttore dell’intelligence nazionale degli Stati Uniti, Tulsi Gabbard. Nella missiva, il senatore suggerisce che la Cina stia cercando di compromettere gli sforzi americani nel settore delle aste per le frequenze radio, influenzando segretamente i legislatori affinché ritardino o impediscano il rinnovo delle stesse.
Cruz afferma: “La Cina sta lavorando attivamente per conquistare la leadership globale in questo campo e garantire che la prossima generazione di tecnologie globali nelle telecomunicazioni sia costruita su una base tecnologica da loro creata.”
Questa situazione è emersa dopo che la FCC ha perso la capacità di bandire aste per lo spettro wireless nel 2023 a causa della mancata approvazione da parte del Congresso di una legislazione necessaria. È stato introdotto un progetto bipartisan chiamato Spectrum Auction Reauthorization Act, ma il Senato ha bloccato l’iter a causa di dibattiti sul bilancio e altre divergenze.
Preoccupazioni sulla sicurezza nazionale
Nella sua lettera, Cruz esprime anche preoccupazione riguardo al fatto che questo ritardo potrebbe consentire a Huawei di costruire l’infrastruttura delle “reti globali di comunicazione del futuro.” Il governo statunitense desidera evitare che la Cina o le sue aziende controllino l’infrastruttura telecomunicativa, citando motivi legati alla sicurezza nazionale. Inoltre, il governo sta investendo miliardi per rimuovere le attrezzature Huawei e ZTE dalle reti locali.
L’importanza della questione
Sebbene l’ambasciata cinese non abbia risposto al rapporto, è evidente perché Cruz nutra tali preoccupazioni. Le aste dello spettro wireless avvengono in tutto il mondo e ogni paese dispone del proprio ente regolatorio per gestirle. Queste frequenze sono fondamentali per l’avanzamento della tecnologia wireless, come il 5G e, in futuro, il 6G.
A causa dell’incapacità della FCC di bandire aste per lo spettro wireless, i progressi nel settore sono fermi. Gli operatori mobili e altre aziende dovranno fare affidamento sulle risorse disponibili. Questo scenario implica che mentre altri paesi come la Cina proseguono con le proprie aste e avanzano nella tecnologia, gli Stati Uniti rimangono in attesa fino a quando il Congresso non autorizza nuovamente la FCC a riprendere le aste dello spettro wireless.
Tale situazione potrebbe portare gli Stati Uniti a rimanere indietro rispetto ad altre nazioni con conseguente perdita di fatturato e competitività.
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