Assassin’s creed shadows può risollevare ubisoft dalla crisi?

Ubisoft ha recentemente affrontato una serie di difficoltà nel settore videoludico, a causa di lanci controversi e risultati al di sotto delle aspettative. Titoli come Avatar: Frontiers of Pandora e Star Wars: Outlaws non hanno soddisfatto le attese, portando a un crescente scetticismo da parte dei giocatori nei confronti dell’azienda. In questo contesto, il lancio di Assassin’s Creed Shadows è stato percepito come un’opportunità cruciale per il rilancio.

assassin’s creed shadows: un successo inaspettato per ubisoft

Le azioni di Ubisoft hanno registrato un incremento significativo lunedì dopo che il nuovo titolo ha raggiunto i 2 milioni di giocatori in meno di una settimana dalla sua uscita. Questo risultato ha superato i numeri iniziali dei precedenti titoli di successo della saga, come Assassin’s Creed Origins e Assassin’s Creed Odyssey.

In Assassin’s Creed Shadows, gli utenti possono esplorare un mondo aperto nei panni di due personaggi distintivi: Naoe, un assassino shinobi, e Yasuke, un samurai ambientati nel Giappone feudale. Sebbene la data d’uscita fosse programmata per novembre, è stata posticipata per consentire agli sviluppatori di perfezionare il gioco.

  • Naoe – Assassino shinobi
  • Yasuke – Samurai

I ritardi hanno comportato la perdita di potenziali entrate durante gran parte dell’anno fiscale che si chiude il 31 marzo. Negli ultimi trimestri, Ubisoft ha riportato una diminuzione nelle prenotazioni nette mentre investitori e videogiocatori attendevano questo grande rilascio.

l’impatto positivo sui mercati finanziari

Sabato scorso, l’azienda ha comunicato che il numero dei giocatori aveva toccato i 2 milioni in pochi giorni dalla pubblicazione. Questo traguardo ha contribuito a far salire le azioni della società a Parigi del oltre l’11%. Nonostante ciò, negli ultimi mesi le azioni sono diminuite quasi del 30% a causa delle difficoltà legate ad altri progetti e alla pressione degli investitori per considerare opzioni strategiche.

ristrutturazione interna in corso

Dopo risultati deludenti con titoli come Star Wars Outlaws e XDefiant, Ubisoft è stata costretta a rivedere le proprie strategie. La decisione di ridurre lo sviluppo di alcuni giochi ha portato alla chiusura degli studi produttivi a San Francisco e Osaka con conseguenti tagli al personale superiori alle 270 unità.

  • Sede San Francisco – Chiusura studio
  • Sede Osaka – Chiusura studio
  • Sede Leamington – Chiusura studio nel Regno Unito
  • Sedi Newcastle, Düsseldorf e Stoccolma – Ridimensionamento con impatto su 185 dipendenti

Mentre la casa madre sta affrontando pressioni da parte degli investitori per valutare una possibile vendita dell’azienda, la recente uscita positiva di AC Shadows offre una boccata d’ossigeno sia all’azienda che ai suoi azionisti. Resta da vedere se questo sarà sufficiente per invertire la rotta dopo i recenti insuccessi nel mercato videoludico.

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