Recenti studi condotti da Newzoo durante il GDC hanno rivelato tendenze significative nel mondo dei videogiochi per il 2024, evidenziando la preferenza degli utenti per i titoli più datati. Questo scenario presenta sfide considerevoli per gli sviluppatori, che si trovano a dover competere con giochi consolidati e amati.
Preferenze dei giocatori per i classici del passato
Le statistiche mostrano che una percentuale elevata di giocatori PC continua a dedicare gran parte del proprio tempo a titoli di oltre sei anni. Nel 2024, il 67% del tempo di gioco su PC è stato registrato su giochi più vecchi. Tra i titoli più giocati si possono citare:
- Clash of Clans 2 / CS:GO (7.1%)
- League of Legends (6.4%)
- RoboBrick (6.2%)
- DOTA 2 (5.8%)
- Fortnite (5.4%)
I giochi rilasciati tra due e cinque anni rappresentano il 25% del tempo totale trascorso a giocare su PC, mentre le nuove uscite del 2024 coprono solo l’8%. Questo indica una chiara inclinazione verso esperienze familiari piuttosto che verso novità.
Tendenze simili tra i giocatori console
L’analisi dei videogiocatori console rivela un comportamento analogo:
Dati PlayStation:
- 44% del tempo totale di gioco è dedicato a titoli più vecchi di sei anni.
- I nuovi rilasci costituiscono solo il 15%.
Dati Xbox:
- 49% del tempo di gioco va ai titoli storici.
- I nuovi giochi rappresentano anch’essi solo il 15%.
Sebbene i giocatori console siano disposti ad esplorare nuove esperienze rispetto agli utenti PC, questi ultimi rimangono comunque predominanti nelle loro scelte.
Crescente concorrenza nel mercato videoludico
L’analisi mette in luce come la competizione per l’attenzione dei consumatori stia aumentando. Nonostante un incremento delle ore dedicate al gaming, queste sono concentrate principalmente attorno ai grandi titoli AAA. Secondo Newzoo, si tratta di una competizione zero-sum in cui i nuovi giochi faticano a soddisfare le aspettative rispetto ai favoriti già affermati.
Nell’anno 2024, il giocatore medio interagisce con:
- 10 giochi su Steam
- 10 su PlayStation
- 9 su Xbox
Anche con una tale varietà, le nuove uscite non riescono ad acquisire quote significative del tempo di gioco.
Diminuzione delle entrate nei giochi console
A livello economico, si prevede un calo delle entrate nel settore dei giochi console pari al 14%, riducendosi a 19,9 miliardi di dollari nel 2024 rispetto all’anno precedente. Tale flessione è attribuita alla scarsità di blockbuster rispetto ai successi dell’anno scorso come The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, Marvel’s Spider-Man 2 , e Baldur’s Gate 3 .
Sfide per gli sviluppatori di videogiochi
I dati suggeriscono che gli sviluppatori si trovino in una posizione difficile; poiché i giocatori tendono a restare ancorati ai vecchi titoli, sarà complicato attirare l’attenzione sui nuovi lavori. Per mantenere la competitività, è fondamentale investire in contenuti coinvolgenti, aggiornamenti live-service e campagne pubblicitarie ben pianificate.
Nella valutazione complessiva dell’industria videoludica nel 2024 emerge chiaramente che gli appassionati continuano a preferire i classici; pertanto, i nuovi titoli dovranno impegnarsi notevolmente per conquistare l’interesse degli utenti.
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