Il debutto della serie Pixel a di Google nel 2019 con i modelli Pixel 3a e 3a XL ha suscitato grande entusiasmo. Questa gamma di smartphone offriva circa il 90% delle funzionalità dei modelli flagship a un prezzo notevolmente inferiore, rispettivamente di 329$ e 379$. Dopo sei anni, il nuovo Pixel 9a sembra allontanarsi dalla sua originaria posizione nella fascia media per avvicinarsi al segmento medio-premium, sollevando dubbi sulla direzione intrapresa da Google con questo modello.
caratteristiche del pixel 9a rispetto al pixel 3a
Nel caso del Pixel 3a, Google ha effettuato alcuni compromessi per mantenere il prezzo contenuto, ma questi erano meno evidenti rispetto a quelli riscontrati nel Pixel 9a. Tra le differenze principali si possono notare:
- Utilizzo di un telaio in plastica anziché in alluminio;
- Applicazione di Asahi Dragontail Glass invece del Gorilla Glass 5;
- Processore Snapdragon 670 più economico;
- Pannello OLED inferiore nonostante uno schermo leggermente più grande.
evoluzione della serie pixel a: dal pixel 4a al pixel 5a
Anche durante la pandemia, Google ha continuato a lanciare modelli come il Pixel 4a e il 4a 5G, entrambi simili tranne che per la compatibilità con il 5G. Il Pixel 4a è stato molto apprezzato e utilizzato come dispositivo principale da numerosi utenti. Successivamente, il Pixel 5a ha rappresentato l’ultima evoluzione della serie alimentata da Snapdragon prima dell’introduzione del processore Tensor con la serie Pixel 6.
la nuova direzione della serie pixel a
A partire dal lancio del Pixel 9a, la strategia sembra essere cambiata. Ora si punta a differenziare maggiormente la serie a dai modelli base per giustificare un aumento di prezzo significativo. Per esempio:
- di una nuova fotocamera principale da 48 megapixel, più piccola rispetto ai 64 megapixel del Pixel precedente;
- Batteria da ben 5.100 mAh, la più capiente mai vista su un dispositivo Pixel.
sovrapposizione tra modelli: una questione complessa
L’attuale offerta di Google comprende diversi modelli che vanno da prezzi compresi tra i 799$ e i 1099$, fino ad arrivare al Pixel Pro Fold proposto a ben 1.799$. Questa ampia gamma genera confusione poiché le differenze tra i vari dispositivi sono minime, rendendo difficile la scelta per gli utenti.
necessità di rivedere i prezzi della serie pixel a
Per mantenere competitiva la linea Pixel a, sarebbe opportuno abbassarne il prezzo intorno ai 399$, un segmento poco affollato che potrebbe attrarre più consumatori distaccandolo anche dai modelli base. Un’altra opzione sarebbe quella di tornare all’utilizzo di una sola fotocamera principale da 50 megapixel, riducendo così i costi senza compromettere troppo le prestazioni fotografiche.
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