Recenti sviluppi nel settore spaziale evidenziano un aumento delle capacità operative della Cina, che ha recentemente condotto esercitazioni di “dogfight” spaziale, coinvolgendo cinque satelliti in orbita terrestre bassa. Queste manovre sono state segnalate da LeoLabs, una società commerciale specializzata nell’osservazione spaziale.
crescita delle capacità satellitari cinesi
Negli ultimi anni, la Cina ha intensificato i suoi sforzi per migliorare le proprie competenze nello spazio. Oltre all’esercitazione in orbita bassa, è stato riportato che i satelliti cinesi hanno monitorato da vicino quelli statunitensi in orbita geostazionaria (GEO). Questi eventi dimostrano un approccio tattico “sincronizzato e controllato”, accessibile anche a enti commerciali per l’osservazione. Michael Guetlein, Vice Ministro delle Operazioni della Forza Spaziale degli Stati Uniti, ha sottolineato come il divario tecnologico tra Stati Uniti e Cina si stia riducendo, rendendo necessarie misure urgenti per potenziare le capacità militari americane.
attività russa e crescente competizione spaziale
Anche la Russia sta mostrando progressi simili nel campo spaziale. Rappresentanti di LeoLabs hanno confermato che Mosca sta attuando operazioni di avvicinamento e rendezvous con tre satelliti. Sia la Cina che la Russia hanno storicamente dimostrato tecnologie avanzate per operazioni simultanee con più satelliti, evidenziando le loro ambizioni nella corsa allo spazio. Un commento popolare sui social media ha paragonato queste manovre a combattimenti aerei ravvicinati, sottolineando l’impressionante natura tecnologica di tali operazioni.
prospettive future: implicazioni della guerra nello spazio
Sebbene le manovre siano descritte come “dogfight”, è importante notare che le limitazioni fisiche rendono tali operazioni molto più lente rispetto alle rappresentazioni cinematografiche. Le manovre dei satelliti possono richiedere ore o giorni per essere completate. Sia Guetlein che Chance Saltzman, comandante della Forza Spaziale americana, ritengono che il futuro del controllo spaziale richiederà strategie difensive e offensive integrate, comprendenti guerre elettroniche e conflitti orbital.
- Michael Guetlein – Vice Ministro delle Operazioni della Forza Spaziale USA
- Chance Saltzman – Comandante della Forza Spaziale USA
- LeoLabs – Società commerciale di osservazione spaziale
- @afeihua – Utente Twitter con commenti sulle esercitazioni cinesi
Lascia un commento