Apple si distingue come una delle aziende più valiose e di successo a livello mondiale. La sua crescita costante potrebbe rivelarsi controproducente in alcuni mercati, come nel caso della Germania, dove le autorità hanno conferito ad Apple la classificazione di “significativa potenza di mercato” nel settore delle applicazioni. Recentemente, Apple ha perso il ricorso contro questa designazione, trovandosi così sotto un attento esame da parte delle agenzie antitrust e con la prospettiva di normative più severe.
designazione di significativa potenza di mercato in europa
Un’azienda riceve la designazione di “significativa potenza di mercato” nell’UE se soddisfa determinati parametri. I regolatori valutano aspetti quali la quota di mercato dell’azienda, il suo potere economico e l’influenza esercitata su terzi. Le aziende che ottengono questa classificazione possono subire misure antitrust più rigorose per prevenire abusi di posizione dominante. In Germania, anche Alphabet (la società madre di Google) e Meta hanno già ricevuto tale designazione; ora Apple si aggiunge a questo elenco.
ricorso di apple contro la designazione antitrust respinto dai giudici federali
Questa designazione deriva principalmente dalla gestione del business dell’App Store da parte di Apple, che ora potrebbe essere soggetta a nuove normative. Nonostante i tentativi dell’azienda californiana di appellarsi alla decisione per evitare ulteriori controlli normativi, la Corte Federale ha confermato la classificazione di “significativa potenza di mercato”. Di conseguenza, le pratiche commerciali di Apple saranno ora monitorate con maggiore attenzione. I giudici hanno dichiarato che Apple è un’“azienda fondamentale per la concorrenza tra i mercati”.
attività normativa in europa verso le big tech
Nell’ultimo periodo, le autorità europee sono state particolarmente attive nei confronti delle grandi aziende tecnologiche. L’introduzione del Digital Markets Act (DMA) ha stimolato queste iniziative regolatorie.
regole rigorose in europa con alcune voci dissenzienti
Le iniziative antitrust dell’UE hanno avuto alti e bassi. Grazie alla Commissione Europea, i modelli più recenti degli iPhone sono stati dotati globalmente della porta USB-C. Alcuni sostengono che le autorità europee stiano esagerando nelle loro azioni regolatorie, specialmente nel settore dell’intelligenza artificiale, dove numerosi servizi alimentati dall’AI risultano non disponibili nell’UE a causa delle normative vigenti. Questo include anche l’offerta AI proposta da Apple.
- Apple
- Alphabet (Google)
- Meta
- Corte Federale Tedesca
- Corte Europea di Giustizia
- Commissione Europea
Lascia un commento