Siri avanzamenti dell’intelligenza artificiale: apple sotto pressione per i ritardi

Apple si trova attualmente in una fase di difficoltà riguardo al potenziamento della sua assistente vocale Siri, con ritardi significativi che hanno spostato la data di lancio prevista per il 2026. Inizialmente previsto per il rilascio insieme a iOS 18.4, il nuovo Siri, alimentato da un modello AI sviluppato internamente, ha subito una serie di posticipi.

Problemi di stabilità e prestazioni

I test interni hanno messo in luce gravi problemi di stabilità; le segnalazioni indicano che Siri funziona correttamente solo circa un terzo delle volte. Robby Walker, direttore senior della divisione Siri presso Apple, ha descritto la situazione come “brutta e imbarazzante”, evidenziando le difficoltà dell’azienda nel fornire un assistente AI competitivo.

Ritardo rispetto ai concorrenti nel campo dell’AI

Mentre Apple fatica a tenere il passo, altri produttori di smartphone stanno avanzando rapidamente nel settore dell’intelligenza artificiale. Google prevede di lanciare Pixel Sense, un nuovo assistente AI che opererà direttamente sullo smartphone per migliorare privacy e velocità. Al contempo, marchi come OPPO e Vivo hanno già integrato funzionalità AI nei loro dispositivi. Apple ha scelto di mantenere l’AI limitata al dispositivo stesso, perdendo così opportunità legate alle funzionalità cloud-based disponibili presso i concorrenti.

  • Google – Pixel Sense
  • OPPO – Funzionalità AI integrate
  • Vivo – Applicazioni AI sui dispositivi

Critiche alla comunicazione promozionale

Anche gli sforzi promozionali da parte di Apple sono stati oggetto di critiche. Un annuncio del settembre 2024 che mostrava la nuova capacità di Siri di recuperare conversazioni passate è stato rimosso dall’azienda stessa, che ha ammesso la necessità di ulteriore tempo prima del debutto ufficiale dell’assistente AI.

Siri: strategia a lungo termine o opportunità persa?

La strategia lenta ma costante adottata da Apple nell’ambito dell’intelligenza artificiale si concentra sulla sicurezza dei dati e sull’integrazione con i propri sistemi. Questa scelta potrebbe portare a un assistente AI migliore in futuro; Il divario tra Apple e i suoi concorrenti continua ad ampliarsi, sollevando interrogativi sulla capacità di Siri di rimanere competitiva. Con l’accelerazione della corsa all’AI, Apple si trova in una posizione cruciale: la prossima generazione di Siri non rappresenta solo un aggiornamento ma è una prova decisiva delle ambizioni aziendali nel settore.

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