Google spiega come riparare il tuo Chromecast rotto

problemi con i dispositivi Chromecast

Recentemente, diversi utenti di Google Chromecast hanno riscontrato un malfunzionamento improvviso dei loro dispositivi. Durante questo periodo di difficoltà, Google ha raccomandato di non eseguire il reset dei dispositivi, anche se alcuni utenti hanno scelto di farlo nel tentativo di ripristinare la funzionalità. Fortunatamente, dopo una settimana di attesa, è stata rilasciata una soluzione per coloro che sono stati pazienti.

aggiornamenti disponibili

Per risolvere il problema, Google ha annunciato un aggiornamento della Google Home app, identificabile con le versioni 3.30.1.6 per Android e 3.30.106 per iOS. Questo aggiornamento sarà distribuito in fasi; pertanto, gli utenti potrebbero dover attendere prima di riceverlo.

• Versione Android: 3.30.1.6
• Versione iOS: 3.30.106

soluzioni per chi ha effettuato il reset

Coloro che hanno effettuato un factory reset durante l’interruzione dovranno aggiornare l’app Google Home all’ultima versione disponibile per poter riutilizzare il dispositivo Chromecast normalmente.

opzioni alternative

In alternativa all’aggiornamento standard, è disponibile una versione beta dell’app su APKMirror nota come “dogfood”. Si consiglia cautela nell’utilizzo di questa versione poiché potrebbe comportare la perdita dei dati salvati nell’app Google Home.

• Aggiornamento standard tramite Google Play Store
• Versione dogfood da APKMirror (attenzione ai dati persi)

dichiarazioni ufficiali e disagi riscontrati

Sebbene Google non abbia chiarito le cause iniziali del problema, si sospetta che sia stato causato dalla mancata aggiornamento di un certificato interno. L’azienda ha espresso le proprie scuse agli utenti per gli inconvenienti causati da questa situazione imprevista.

conclusioni sui problemi risolti

Pertanto, se non è stato eseguito alcun reset del dispositivo durante questo evento problematico, la soluzione è già attiva e pronta all’uso. In caso contrario, si può procedere con l’aggiornamento dell’app o provare la versione dogfood come ultima risorsa.