Intel ha recentemente comunicato la nomina di un nuovo CEO: Lip-Bu Tan. Con un’esperienza di 12 anni come CEO della società di design di chip Cadence, Tan assumerà ufficialmente l’incarico il 18 marzo, dopo l’uscita di Pat Gelsinger prevista per dicembre 2024.
nomina del nuovo CEO di intel
La notizia è arrivata dopo mesi di speculazioni riguardo al ritiro di Gelsinger, avvenuto in modo inaspettato. Fonti interne hanno suggerito che la decisione fosse stata influenzata dal consiglio di amministrazione, poiché Intel sta affrontando una crescente concorrenza da parte dei chipset basati su Arm. Inoltre, circolano voci su una possibile acquisizione del 20% delle azioni da parte di TSMC.
Tan ha espresso ottimismo riguardo al potenziale dell’azienda, affermando: “Intel dispone di una piattaforma informatica potente e differenziata, una vasta base clienti e un robusto stabilimento produttivo che si sta rafforzando giorno dopo giorno mentre ricostruiamo la nostra roadmap tecnologica.”
situation attuale in intel
Il nuovo CEO eredita un’azienda in un momento cruciale. Negli ultimi anni, Intel ha faticato a tenere il passo con i concorrenti, specialmente con la crescente popolarità dei chip Arm nel mercato consumer e aziendale. Ad esempio, Apple ha abbandonato Intel per passare al proprio silicio.
Anche Qualcomm ha seguito questa tendenza con i suoi chipset Snapdragon X Elite. Ciò solleva interrogativi sulla rilevanza degli x86 CPU di Intel nell’attuale panorama tecnologico.
addio a pat gelsinger
Tan subentra a Pat Gelsinger, che ha ricoperto il ruolo dal 2021 al 2024. A differenza del suo predecessore Bob Swan, focalizzato sull’efficienza operativa e sul miglioramento delle performance finanziarie, Gelsinger ha dato priorità all’innovazione tecnologica. Sotto la sua guida è stata introdotta la strategia IDM 2.0, volta a rinnovare le capacità produttive dell’azienda e ad aumentare i servizi della fonderia.
Tale approccio era necessario poiché aziende come TSMC dominavano l’industria della produzione di semiconduttori. Potenziare i servizi della fonderia avrebbe fornito a Intel fonti alternative di guadagno e rappresentato una valida alternativa a TSMC e Samsung.
Gelsinger ha anche guidato iniziative per accelerare i nodi produttivi e collaborato con Amazon Web Services nella produzione di chip AI. Nonostante questi sforzi significativi, le difficoltà dell’azienda sono continuate, portando a cambiamenti ai vertici dirigenziali.
Con Tan ora alla guida dell’azienda, l’attenzione è rivolta su come riuscirà a riportare Intel ai fasti del passato. La sua esperienza nel design dei chip potrebbe rappresentare la chiave per recuperare terreno perduto; Il compito sarà impegnativo.
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