Il crescente fenomeno dei malware infostealer rappresenta una seria minaccia per la sicurezza informatica. Secondo un rapporto di Kaspersky, circa 26 milioni di dispositivi a livello globale potrebbero essere stati compromessi da questo tipo di malware, con un allarmante numero di dati bancari a rischio.
il malware infostealer: definizione e rischi
Il malware infostealer è un software malevolo progettato per rubare credenziali, dati finanziari e altre informazioni sensibili da dispositivi infetti. A differenza dei virus tradizionali, questi programmi malevoli si concentrano sul furto di dettagli di accesso, credenziali bancarie e portafogli di criptovalute. Alcuni dei ceppi più noti includono Redline, RisePro e Stealc, utilizzati dai criminali informatici per raccogliere dati degli utenti nel corso degli anni.
Questi infostealer spesso si presentano come software legittimi, come cheat per giochi o strumenti di produttività. Possono diffondersi attraverso link di phishing e allegati email dannosi, rendendoli particolarmente insidiosi per gli utenti ignari. Una volta installati, estraggono i dati e li inviano ai loro operatori, i quali possono rivenderli o sfruttarli a fini illeciti.
misure di protezione contro il malware
Per difendersi da queste minacce, è fondamentale evitare il download di file da siti sospetti o cliccare su link provenienti da email sconosciute. Monitorare regolarmente i propri conti bancari e le estrazioni delle carte può aiutare a rilevare attività sospette in tempo utile.
- Evitare download da fonti non verificate
- Controllare frequentemente estratti conto bancari
- Cancellare immediatamente carte compromesse
- Abilitare l’autenticazione a due fattori (2FA)
- Impostare limiti sulle transazioni online
- Eseguire scansioni regolari con software antivirus affidabili
Dopo aver constatato l’impatto diffuso del malware infostealer sui dati bancari, con 26 milioni di dispositivi compromessi, mantenere alta la vigilanza online risulta essenziale.
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