la visione di google per il futuro dell’ia negli stati uniti
Recentemente, Google ha delineato la propria visione riguardo al futuro dell’intelligenza artificiale (IA) negli Stati Uniti, in risposta al piano d’azione sull’IA della Casa Bianca. L’obiettivo primario è quello di consolidare la posizione degli Stati Uniti come leader globale nel settore dell’IA, e Google si mostra favorevole a questa iniziativa.
priorità politiche di google in ambito ia
Google ha evidenziato tre aree chiave su cui dovrebbe concentrarsi la politica sull’IA: infrastruttura, modernizzazione del governo e politiche favorevoli all’innovazione. Queste priorità sono state formulate in seguito a un ordine esecutivo firmato dal Presidente Trump, volto a raccogliere suggerimenti su come posizionare l’America come attore principale nell’intelligenza artificiale.
investimenti nell’infrastruttura dell’ia
La prima priorità individuata da Google riguarda gli investimenti nell’infrastruttura IA. La necessità di energia è cruciale per il funzionamento delle tecnologie basate sull’IA; ad esempio, le ricerche alimentate da Google Gemini richiedono fino a 30 volte l’energia rispetto a una normale ricerca web. Per questo motivo, Google sollecita una collaborazione tra i governi federale e locali sulle politiche energetiche.
regole uniformi e semplificate
Inoltre, l’azienda richiede un insieme di regole uniformi e semplificate, piuttosto che un mosaico di normative statali e municipali che spesso si sovrappongono o si contraddicono. Secondo Google, questa frammentazione normativa ostacolerebbe l’innovazione americana nel campo dell’IA.
leadership nella definizione degli standard internazionali
A livello internazionale, Google auspica che gli Stati Uniti assumano un ruolo di leadership nella definizione degli standard IA. L’azienda incoraggia i decisori politici a sostenere standard orientati al mercato per sviluppare protocolli internazionali in collaborazione con nazioni alleate.
adozione dell’ia nei servizi pubblici federali
adotti l’IA nei propri servizi pubblici. Sebbene l’azienda sostenga contratti multi-fornitore, è evidente che beneficerebbe notevolmente dai contratti governativi.
sorveglianza ragionevole e innovazione come obiettivi finali
Google afferma di supportare una ‘sorveglianza ragionevole’ nello sviluppo dell’IA ma avverte che regolamenti troppo rigidi potrebbero ostacolare l’innovazione e limitare la competitività americana. Questa posizione rispecchia quanto recentemente dichiarato dal Vice-Presidente JD Vance durante un incontro a Parigi, dove ha descritto l’IA come ‘fulmine in una bottiglia’. Entrambi auspicano che gli Stati Uniti guidino l’innovazione nel settore dell’intelligenza artificiale.
- Sundar Pichai: CEO di Google;
- JD Vance: Vice-Presidente degli Stati Uniti;
- Piano d’Azione sull’IA:
- Aziende alleate:
Lascia un commento