Android 16 ottiene stabilità con il supporto Auracast in beta 3

Android 16 ha raggiunto la stabilità della piattaforma con il rilascio della terza beta da parte di Google. La società prevede un ulteriore beta per il mese prossimo, seguito dal lancio finale. Si stima che Android 16 sarà disponibile su AOSP il 3 giugno, come precedentemente riportato, e questa tempistica continua a confermarsi.

stabilità della piattaforma in Android 16

Con Android 16 Beta 3, questa nuova versione ha ottenuto la stabilità della piattaforma, implicando che la superficie API è ora bloccata. Di conseguenza, tutti i comportamenti visibili agli sviluppatori sono definitivi per Android 16, consentendo loro di pubblicare aggiornamenti necessari per evitare problemi di compatibilità e sfruttare le ultime funzionalità.

Essendo questa la terza beta, non ci sono state molte modifiche significative. Google evidenzia l’introduzione di un nuovo testo outline per migliorare la leggibilità degli utenti con scarsa visione. Inoltre, è stata resa disponibile la Protezione della Rete Locale (LNP) per i test degli sviluppatori, offrendo agli utenti futuri maggiore controllo sulle app che possono accedere ai dispositivi sulla rete locale.

nuove funzionalità: supporto Auracast in Android 16

Una delle novità più rilevanti riguarda l’annuncio del supporto per Auracast, una tecnologia Bluetooth innovativa che permette a protesi acustiche e auricolari compatibili di ricevere flussi audio direttamente da luoghi pubblici. Questa funzione rappresenta un importante passo avanti poiché il suono trasmesso tramite altoparlanti può risultare confuso in ambienti affollati o rumorosi, rendendo difficile l’ascolto per chi utilizza apparecchi acustici.

Auracast sarà compatibile con apparecchi acustici LE Audio forniti da aziende come GN Hearing e Starkey e potrà essere associato ai dispositivi Samsung Galaxy dotati di One UI 7 o ai dispositivi Google Pixel 9 che eseguono l’ultima beta di Android 16. Gli utenti potranno così sintonizzarsi sulle trasmissioni Auracast provenienti da streamer TV compatibili o luoghi pubblici.

Google sta anche lavorando per semplificare l’accesso alle trasmissioni collaborando con Auracast alla creazione di uno standard QR code che consenta di collegarsi alle trasmissioni senza dover navigare tra le impostazioni. Attualmente, i codici QR sono disponibili solo sui dispositivi Pixel 9 con Android 16 Beta.

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