Samsung e il trasferimento dell’unità Exynos
Samsung, noto produttore di smartphone, sta considerando la possibilità di spostare l’unità Exynos dal suo attuale dipartimento LSI alla divisione mobile experience (MX). Questa mossa potrebbe comportare una maggiore integrazione tra i chip Exynos e i dispositivi Galaxy, simile alla strategia adottata da Apple con i suoi processori A-series.
Dettagli sul trasferimento
Secondo un report del Business Post, Samsung sta valutando questa transizione per migliorare la competitività dei chip Exynos. Attualmente, l’unità LSI progetta i chip e li fornisce anche ad altri produttori di smartphone. Esistono divergenze interne significative riguardo a questo piano.
I vantaggi della fusione delle unità
Se realizzato, il trasferimento dell’unità Exynos nella divisione MX potrebbe favorire una relazione più stretta tra progettazione e produzione. Di conseguenza, si potrebbero sviluppare chip più personalizzati per soddisfare le esigenze specifiche dei dispositivi Galaxy. Inoltre, lo sviluppo interno dei chip potrebbe contribuire a ridurre i costi di produzione degli smartphone.
Implicazioni per la fornitura di chip
L’assorbimento dell’unità Exynos da parte della divisione MX potrebbe limitare la capacità di fornire chip ad altri produttori come vivo e Meizu. Recentemente, Samsung ha collaborato con Google nello sviluppo della serie Tensor per i telefoni Pixel. La situazione rimane incerta rispetto al futuro dei chip Tensor nel caso in cui Samsung decida di assorbire completamente l’unità Exynos.
Prospettive future per gli Exynos
L’eventuale opposizione da parte della divisione mobile è motivata dalle recenti perdite subite dall’unità LSI ed Exynos. Queste difficoltà economiche potrebbero influenzare le performance finanziarie complessive della divisione mobile. Il nuovo chip Exynos 2600 sarà cruciale per determinare il futuro dell’unità entro la fine dell’anno.
Possibili ostacoli alla produzione
Anche se avvenisse l’integrazione delle due unità, un potenziale ostacolo rimane rappresentato dalla divisione Samsung Foundry. Quest’ultima ha storicamente mostrato prestazioni inferiori rispetto ai concorrenti come TSMC in termini di efficienza produttiva e resa. Pertanto, è plausibile che anche con nuovi design mirati alle esigenze del mercato smartphone, gli utenti possano continuare a ricevere dispositivi con processori Exynos meno performanti rispetto ai modelli Snapdragon.
- Robert Triggs – Android Authority
- Samsung LSI Division
- Mobile Experience Division (MX)
- Google – Tensor Series Development
- Tecnologia Apple – A-series silicon integration
- Bussiness Post – Reportage sulle strategie Samsung
- Ecosistema Galaxy – Smartphone, tablet e smartwatch Samsung
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