Negli ultimi tempi, Google ha intrapreso una serie di modifiche significative in risposta alla nuova direzione politica dell’amministrazione attuale a Washington. Queste azioni includono la riduzione o l’interruzione dei programmi di diversità, equità e inclusione (DEI) dopo un ordine esecutivo firmato da Donald Trump.
modifiche alle iniziative di diversità ed equità
Attualmente, Google sta ampliando l’ambito di queste misure riguardanti le iniziative di “diversità” ed “equità” del suo team Responsabile AI e Tecnologia Centrata sull’Uomo (RAI-HCT). Questo gruppo si occupa della ricerca per garantire un’implementazione sicura e giusta dell’intelligenza artificiale. In passato, le linee guida del team includevano considerazioni su fattori come diversità ed equità, utilizzando termini come “comunità marginalizzate”, “diverse” o “gruppi sotto-rappresentati” per descrivere la propria missione.
rimozione dei termini specifici dal sito ufficiale
Tuttavia, è stato osservato che Google ha rimosso tali termini dalla descrizione del gruppo RAI-HCT sul proprio sito ufficiale. La società ha scelto di adottare un linguaggio più generico. Invece di riferirsi a “comunità marginalizzate” o “gruppi sotto-rappresentati”, la nuova versione della descrizione utilizza parole come “varie”, “numerose” o “tutte”.
cambiamenti nelle politiche aziendali
Questa mossa sembra essere parte di un processo più ampio di cambiamento delle politiche che Google sta implementando da alcune settimane. L’azienda ha modificato le sue linee guida non solo riguardo ai programmi DEI ma anche nello sviluppo dell’intelligenza artificiale. A metà febbraio, Melonie Parker, ex responsabile della diversità di Google, ha spiegato che questo nuovo orientamento era necessario per adattarsi alla nuova legislazione.
conseguenze dell’ordine esecutivo
L’ordine esecutivo firmato da Donald Trump mira all’eliminazione dei programmi DEI a livello nazionale. Essendo Google una delle aziende con contratti governativi significativi, non è nel suo interesse trovarsi in conflitto con l’amministrazione Trump. In passato, il presidente degli Stati Uniti aveva accusato Google di nascondere notizie positive su di lui e dare maggiore risalto a quelle negative.
- Adozione di misure anti-DEI iniziali: eliminazione degli obiettivi assunzionali legati alla diversità.
- Cancellazione delle iniziative relative a diversità, equità e inclusione.
- Cambio nella comunicazione interna riguardo all’approccio aziendale verso la diversità.
altri colossi tecnologici seguono l’esempio
Google non è l’unica grande azienda tecnologica ad aver adottato misure simili in linea con la nuova politica nazionale. Anche aziende come Amazon e Meta hanno intrapreso passi analoghi recentemente. Inoltre, OpenAI, la società madre di ChatGPT, ha smesso di menzionare politiche d’inclusione sulla propria pagina dedicata alle assunzioni.
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