Fairphone si distingue nel panorama degli smartphone sostenibili, ma recentemente ha affrontato una situazione imprevista legata alla sicurezza dei dati. Con l’introduzione di Fairbuds, la compagnia ha cercato di espandere la propria offerta nel mercato dei dispositivi indossabili. Un errore tecnico ha portato a una violazione della privacy di alcuni utenti coinvolti nel programma beta.
violazione dei dati causata da un modulo errato
Secondo quanto riportato da PhoneArena, la violazione dei dati è stata causata da un modulo online mal configurato utilizzato per un’indagine sui beta tester. Questo errore ha reso visibili i dettagli personali di 24 partecipanti, tra cui nomi, indirizzi, informazioni sui telefoni posseduti, indirizzi email e numeri IMEI.
Fairphone ha informato gli utenti interessati tramite un’email che successivamente è stata condivisa in un forum della comunità Fairphone. Nella comunicazione, l’azienda ha indicato che il problema era stato identificato il 4 marzo intorno alle ore 16:00 e che aveva provveduto a correggere il modulo errato per garantire la sicurezza dei dati.
L’azienda ha anche rassicurato gli utenti affermando che “nessuno al di fuori di questo gruppo ha avuto accesso” ai dati esposti. Non sono emerse prove di abusi relativi alle informazioni trapelate e Fairphone ha consigliato ai beta tester colpiti di prestare attenzione a eventuali attività sospette o comunicazioni non richieste.
un ulteriore errore nella gestione della comunicazione
Nell’intento di gestire la situazione, Fairphone ha commesso un altro errore inviando l’email al gruppo utilizzando la funzione “rispondi a tutti”. Questo gesto imprudente ha ulteriormente esposto gli indirizzi email degli utenti coinvolti, raddoppiando così la violazione dei dati. La frustrazione tra gli utenti è aumentata, con alcuni che hanno definito l’accaduto come un “errore da principianti“. L’azienda si è impegnata a prevenire simili incidenti in futuro.
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