Negli ultimi giorni, Meta ha rilasciato tre articoli dettagliati riguardanti il funzionamento dei nuovi occhiali Meta Orion. Questi approfondimenti si concentrano su chip personalizzati, guide d’onda olografiche e un dispositivo di calcolo wireless. Questa iniziativa rappresenta un cambiamento significativo rispetto al passato, poiché consente agli ingegneri di Meta di esprimere la loro passione per il lavoro che svolgono.
Informazioni sui chip personalizzati
Nell’articolo dedicato ai chip, intitolato Come i nostri chip e silicio personalizzati stanno rivoluzionando l’AR, Meta spiega l’importanza del silicio personalizzato per i suoi occhiali AR. I limiti termici e della batteria impongono l’ottimizzazione del silicio per fornire una determinata esperienza utente.
Riduzione del consumo energetico
Il direttore delle soluzioni SoC, Robert Shearer, sottolinea come sia stato necessario ridurre il consumo energetico di un fattore 100 affinché gli occhiali potessero funzionare efficacemente. Ciò è stato realizzato anche grazie a protocolli di compressione personalizzati per ottimizzare il trasferimento dei dati dal dispositivo di calcolo al display.
Guide d’onda olografiche in carburo di silicio
Nell’articolo dedicato alle guide d’onda in carburo di silicio, Meta descrive come questo materiale sia diventato una scelta valida per gli occhiali AR grazie al suo elevato indice di rifrazione. Il team ha scoperto che utilizzando il carburo di silicio invece delle tradizionali lenti in vetro, è possibile ottenere una chiarezza notevole con un design più snello.
Ampiezza del campo visivo
Le proprietà del carburo di silicio permettono anche una migliore distribuzione della luce, migliorando così l’ampiezza del campo visivo senza compromettere la qualità dell’immagine.
Dispositivo di calcolo wireless
L’ultimo articolo riguarda il dispositivo di calcolo wireless progettato da Meta. Questo componente è stato concepito non solo come alimentatore degli occhiali ma anche come controller funzionale per giochi in realtà aumentata. La decisione di utilizzare un puck anziché uno smartphone è stata dettata dalla necessità di prestazioni elevate senza compromettere la durata della batteria dello smartphone stesso.
- Robert Shearer – Direttore delle soluzioni SoC
- Pasqual Rivera – Scienziato ottico
- Giuseppe Calafiore – Responsabile della tecnologia delle guide d’onda AR
- Barry Silverstein – Direttore della ricerca scientifica
- Neeraj Choubey – Direttore della gestione prodotto
Questa apertura da parte degli ingegneri offre una nuova prospettiva sullo sviluppo tecnologico e sull’importanza della comunicazione trasparente nel settore tech.
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