google photos e il cambiamento nella condivisione dei partner
Recentemente, Google Photos ha apportato una modifica significativa alla funzione di condivisione tra partner, che ha suscitato l’interesse degli utenti. Questa modifica inizialmente limitava la visualizzazione delle immagini provenienti da app di terze parti, ma ora è stato annunciato un ripristino della funzionalità, consentendo agli utenti di includere tali immagini se lo desiderano.
modifiche alla condivisione dei partner
Nell’ottobre scorso, Google aveva implementato un cambiamento controverso nel sistema di condivisione dei contenuti. Le immagini condivise dai partner erano state ridotte a escludere screenshot e foto salvate tramite altre applicazioni. La motivazione ufficiale fornita da Google era quella di ridurre il disordine visivo all’interno della galleria condivisa.
reversibilità della modifica
Con il nuovo aggiornamento, gli utenti possono scegliere se visualizzare o meno screenshot e altre immagini. Di default, questa impostazione non sarà attivata; pertanto, per ripristinare le funzionalità precedenti, sarà necessario modificare manualmente le impostazioni.
motivazioni dietro il cambiamento
Google ha giustificato la sua decisione originale come un tentativo di mantenere la feed del partner più organizzata e focalizzata. Molti utenti hanno espresso chiaramente la loro preferenza per una maggiore flessibilità nella gestione delle immagini condivise.
attivazione retroattiva delle impostazioni
Una notizia positiva è che l’attivazione della nuova opzione si applicherà retroattivamente alle immagini già presenti nella galleria condivisa. Ciò significa che gli utenti non dovranno ricaricare manualmente i contenuti per ripristinare l’aspetto precedente della loro feed.
- Google Photos – piattaforma principale
- Cambiamenti nella funzione di Partner Sharing
- Screenshot e immagini da app terze escluse inizialmente
- Miglioramenti nelle opzioni di condivisione
- Aggiornamenti retroattivi per le impostazioni degli utenti
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