La rapida evoluzione di Gemini, l’assistente AI di Google, ha segnato un cambiamento significativo nel panorama tecnologico. In soli due anni dall’introduzione iniziale come “Bard” nel febbraio 2023, Gemini ha sostituito il Google Assistant sugli smartphone Android. L’azienda sta investendo notevolmente per integrare Gemini in una vasta gamma di prodotti, inclusa la futura implementazione su Google TV e la piattaforma Android Auto.
gemini per android auto: funzionalità simili agli smartphone
Un video dimostrativo ha rivelato che la versione di Gemini per Android Auto non è ancora ottimizzata per le richieste in auto. Infatti, l’assistente si comporta in modo simile a come opera sui dispositivi mobili. Ad esempio, è stato chiesto a Gemini di pianificare un viaggio rispettando un budget stabilito; l’assistente è riuscito a fornire risposte dettagliate riguardo alla durata del viaggio e alla suddivisione delle spese. Tali risposte non erano specifiche per la località e non si adattavano alle esigenze pratiche di un assistente da veicolo.
Inoltre, quando gli è stato chiesto di cercare ristoranti nelle vicinanze, pur fornendo alcune opzioni, Gemini non le ha visualizzate sulla mappa del display dell’auto. Questo rappresenta un potenziale miglioramento delle funzionalità dell’assistente nella piattaforma Android Auto.
gemini per veicoli: capacità conversazionali migliorate
È importante notare che durante la demo, Gemini per display automobilistici ha gestito senza problemi compiti quotidiani come riprodurre musica su Spotify. Rispetto al Google Assistant, Gemini sembra avere capacità conversazionali superiori; quando interrogato sul meteo o su punti d’interesse, fornisce risposte dettagliate e coinvolgenti rispetto alle risposte più brevi e fattuali offerte dal suo predecessore.
Il video dimostrativo mostrava Gemini funzionante su uno smartphone Android, simulando il cruscotto di un’auto piuttosto che un vero display veicolare. Attualmente l’assistente non è accessibile al pubblico e potrebbe presentare differenze significative nelle sue funzionalità quando Google procederà con il rilascio ufficiale.
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