La pandemia ha rivelato che il lavoro da remoto può risultare produttivo per molti, con numerosi dipendenti che affermano di riuscire a ottenere risultati migliori rispetto al lavoro in ufficio. Non tutti condividono questa opinione. Sergey Brin, co-fondatore di Google, sostiene che la presenza fisica in ufficio possa migliorare l’efficienza lavorativa.
Richiamo al ritorno in ufficio
Secondo un rapporto del New York Times, Brin ha inviato una comunicazione interna ai dipendenti esortandoli a ritornare in ufficio. Attualmente, le politiche aziendali di Google prevedono che i collaboratori lavorino in sede almeno tre giorni alla settimana, mentre gli altri possono essere dedicati al lavoro remoto.
Nella sua comunicazione, Brin sottolinea l’importanza della presenza in ufficio per garantire una maggiore produttività. Invita i dipendenti a tornare in sede “almeno ogni giorno feriale”, affermando che “60 ore settimanali rappresentano il punto ottimale di produttività”. Nonostante ciò, è possibile che i lavoratori ignorino questo invito poiché non modifica ufficialmente le attuali politiche di Google.
Brin ha anche affermato: “Un certo numero di persone lavora meno di 60 ore e un piccolo gruppo si limita a fare il minimo indispensabile. Quest’ultima categoria non solo è poco produttiva ma può risultare altamente demoralizzante per gli altri.”
È importante notare che Brin ha avvertito riguardo ai rischi legati al superamento delle 60 ore settimanali, evidenziando la possibilità di burnout.
Il ritorno all’ufficio nel contesto aziendale
Durante la pandemia, molte aziende hanno adottato con riluttanza o volontariamente la cultura del lavoro da remoto. Alcune hanno scoperto rapidamente che i loro dipendenti erano più efficaci da casa; altre hanno invece ripristinato velocemente le politiche pre-pandemia una volta terminata l’emergenza sanitaria.
Diverse grandi aziende hanno già richiesto ai propri collaboratori di tornare in sede. Tra queste figurano:
- Amazon: obbligo di presenza cinque giorni alla settimana per i dipendenti corporate.
- Twitter: Elon Musk ha vietato il lavoro da remoto dopo aver assunto il controllo dell’azienda.
Sebbene non sia chiaro se le dichiarazioni di Brin porteranno Google a modificare le sue politiche sul ritorno in ufficio, è opportuno che i dipendenti siano pronti a possibili cambiamenti futuri.
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