La sicurezza dei dati sensibili è un tema di crescente importanza, soprattutto in un contesto lavorativo. Recentemente, è emersa una vulnerabilità nel Samsung Secure Folder, che mette in discussione la sua effettiva capacità di proteggere le informazioni riservate. Questo articolo analizza i rischi associati all’uso del Secure Folder in combinazione con profili di lavoro.
Vulnerabilità del Secure Folder di Samsung
Il Secure Folder di Samsung è progettato per fungere da spazio sicuro per app e file sensibili, accessibile solo tramite biometria. Recenti scoperte hanno rivelato che le applicazioni attive all’interno di un profilo lavorativo possono accedere ai file memorizzati nel Secure Folder senza alcuna restrizione. Questo avviene indipendentemente dal fatto che il profilo lavorativo sia stato configurato dall’azienda o tramite applicazioni come Shelter o Island.
- Accesso non autorizzato ai file da parte di app in profili lavorativi.
- Possibilità per il reparto IT dell’azienda di visualizzare foto, video e documenti presenti nel Secure Folder.
- Esposizione delle app contenute nel Secure Folder nella gestione delle autorizzazioni Android.
Come i profili lavorativi espongono i file del Secure Folder
Un utente su Reddit ha segnalato che il Secure Folder sembra essere costruito sopra il sistema dei profili lavorativi di Android piuttosto che rappresentare uno spazio isolato. Di conseguenza, le app funzionanti nel profilo lavorativo possono navigare tra i file del Secure Folder come se fossero normali cartelle di archiviazione.
Rischio per foto e video
Testando la vulnerabilità, è emerso che i file multimediali, come foto e video, sono particolarmente esposti. Anche se il selettore dei file blocca l’accesso alle informazioni del Secure Folder dalle app personali, immagini e video risultano visibili a chiunque utilizzi qualsiasi profilo. Inoltre, le app memorizzate all’interno del Secure Folder continuano ad apparire nella gestione delle autorizzazioni Android, facilitando ulteriormente l’accesso non autorizzato.
Sebbene Samsung abbia riconosciuto il problema, non sono stati forniti dettagli su eventuali correzioni future. Risolvere questa vulnerabilità potrebbe richiedere una modifica sostanziale della struttura del Secure Folder, rendendo difficile una semplice aggiornamento OTA (Over-The-Air).
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