Il recente aggiornamento di Gemini ha introdotto la funzione di upload e analisi per tutti gli utenti, rendendo disponibile un potente strumento di assistenza digitale. Questa novità consente agli utenti di caricare file direttamente dal proprio dispositivo o da Google Drive, con un limite massimo di 10 file per volta.
funzionalità principali dell’upload e analisi
L’implementazione della funzione di upload rappresenta un passo significativo nella trasformazione delle capacità del chatbot. Grazie a questa opzione, è possibile ottenere sintesi rapide e approfondimenti utili sui contenuti caricati. Tuttavia, è importante notare che gli utenti gratuiti non possono ancora caricare fogli di calcolo o file di codice; queste funzionalità rimangono riservate agli abbonati a Gemini Advanced.
- Possibilità di upload fino a 10 file contemporaneamente.
- Caricamento da Google Drive e dispositivi locali.
- Funzioni avanzate come Deep Research e Recall disponibili solo per abbonati Gemini Advanced.
tipologie di file supportate
Gemini è in grado di gestire vari formati per l’analisi, tra cui:
- Testo semplice (TXT)
- Codice sorgente (C, CPP, PY, JAVA, PHP, SQL, HTML)
- Documenti (DOC, DOCX, PDF, RTF)
- Fogli elettronici (CSV, TSV, XLS, XLSX)
limitazioni per gli utenti gratuiti
Anche se la nuova funzionalità offre molte opportunità agli utenti gratuiti, ci sono alcune limitazioni significative. Gli abbonati a Gemini Advanced possono gestire fino a un milione di token al giorno e accedere a funzioni esclusive che non sono disponibili per gli utenti standard. Inoltre, l’utilizzo dell’upload è monitorato attraverso una quota giornaliera: superata questa soglia sarà necessario attendere il ripristino prima di poter riprendere le operazioni.
modalità d’uso dell’app Gemini
L’accesso alla funzione avviene facilmente tramite l’app Android o la versione web all’indirizzo gemini.google.com. Per caricare i file basta selezionare il segno ‘+’ e scegliere tra le opzioni ‘Files’ e ‘Drive’ accanto alle funzioni già esistenti come ‘Camera’ e ‘Gallery’.
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