Among Us 3D e il futuro dei giochi Quest: crossplay non VR

Il mondo dei giochi in realtà virtuale sta subendo un’evoluzione significativa con l’introduzione di Among Us 3D, una versione rinnovata del popolare gioco Among Us. Questo nuovo titolo non richiederà più un visore VR, rendendolo accessibile a un pubblico più ampio. La transizione da Among Us VR a Among Us 3D segna un passo importante nel tentativo di attrarre anche i giocatori su PC.

Novità di Among Us 3D

La trasformazione in Among Us 3D prevede diverse novità, tra cui:

  • Un nuovo sistema di valuta chiamato Stardust.
  • Aggiunta di nuove modalità e compiti.
  • Accessori personalizzabili per i personaggi.

Sebbene la piena rebranding sia prevista entro alcuni mesi, sarà disponibile una demo durante il Steam Next Fest, che si svolgerà dal 24 febbraio al 3 marzo. È importante notare che la nuova versione non sarà compatibile con quella originale in 2D, ma ci saranno collaborazioni tra le due versioni.

Crossplay e sviluppo futuro

Una delle caratteristiche più attese è il crossplay tra giocatori VR e quelli su PC. Questo permetterà agli utenti di interagire senza soluzione di continuità, aumentando così la base utenti e promuovendo un’esperienza di gioco condivisa. Secondo Ryan Hall, direttore del progetto presso Schell Games, l’obiettivo è quello di “unire i giocatori VR e PC per ampliare le possibilità di gioco.”

Ospiti e collaborazioni attese

Dopo il lancio completo, sono previsti nuovi eventi e collaborazioni con l’originale Among Us, creando aspettative nei fan. Tra le figure coinvolte nel progetto ci sono:

  • Ryan Hall (Project Director)
  • Innersloth (Sviluppatore originale)
  • Schell Games (Nuovo sviluppatore)

Conclusione

Among Us 3D rappresenta una strategia innovativa per attrarre nuovi giocatori e mantenere viva l’attenzione sulla serie. Con l’introduzione della modalità crossplay e delle nuove funzionalità, il titolo ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento nel panorama dei giochi multiplayer.

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