Le recenti osservazioni riguardanti il filtro di contenuto dell’AI di Galaxy hanno suscitato un acceso dibattito. In particolare, è emersa una strana incoerenza relativa alla descrizione dei colori della pelle, sollevando interrogativi sulla coerenza e sull’approccio adottato da Samsung in merito alla moderazione dei contenuti.
incoerenze nel filtro di contenuto dell’AI
Un utente di Reddit ha notato che il filtro AI sembrava accettare la frase “la mia pelle è bianca”, mentre rifiutava di elaborare “la mia pelle è nera”, suggerendo che quest’ultima potesse contenere contenuti inappropriati. Questa discrepanza ha portato a ulteriori verifiche da parte del team di Android Authority, che ha confermato i risultati iniziali.
test delle frasi
Il test condotto dal team ha mostrato che le descrizioni della pelle come bianca o marrone non attivavano il filtro, mentre l’utilizzo del termine “nera” risultava problematico. Questo comportamento suscita domande sulla logica dietro tali decisioni di moderazione.
moderazione aggressiva e criticità
L’aspetto più sorprendente è l’aggressività con cui l’AI modera le descrizioni relative al colore della pelle. Ulteriori prove hanno rivelato che la frase “La sua pelle è marrone” veniva corretta senza problemi, mentre affermazioni riguardanti persone terze con pelle nera o bianca venivano etichettate come potenzialmente inappropriate. Sebbene sia comprensibile una maggiore cautela nel descrivere altre persone, rimane un’incoerenza evidente.
precedenti critiche al filtro AI
Questa non rappresenta la prima volta in cui il filtro di contenuto dell’AI di Galaxy viene messo sotto esame. In passato, alcuni utenti hanno manifestato frustrazione per la difficoltà nell’utilizzare termini considerati innocui nelle comunicazioni quotidiane. Esempi includono:
- Difficoltà nell’utilizzare il termine “poop” durante conversazioni con medici.
- Mancanza di disponibilità nel descrivere una ragazza come “hot” durante attività creative.
richiesta di commento a samsung
Samsung è stata contattata per fornire chiarimenti sulle apparenti incoerenze riscontrate nel filtro AI. La risposta dell’azienda potrebbe fornire ulteriori indicazioni su eventuali modifiche apportate in seguito ai feedback degli utenti.
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