Cosa cambierei nel Google Pixel 9 Pro Fold per renderlo perfetto

Google Pixel 9 Pro Fold: recensione approfondita

La nuova proposta di Google nel mondo degli smartphone pieghevoli, il Pixel 9 Pro Fold, si è fatta attendere, ma ha portato con sé una serie di miglioramenti significativi rispetto al predecessore. Questo dispositivo, che rappresenta la seconda generazione di telefoni foldabili dell’azienda, ha generato un notevole interesse, soprattutto dopo le numerose critiche ricevute dal modello precedente.

Prestazioni generali

Il Pixel 9 Pro Fold si è dimostrato un telefono versatile, sebbene non esente da imperfezioni. Utilizzato come dispositivo principale, ha reso possibile esplorare varie funzionalità, evidenziando alcune carenze rispetto ad altri dispositivi concorrenti.

Durata della batteria

Prestazioni sottotono

La batteria da 4.650 mAh non ha brillato in termini di durata. Dato che Google non è mai stato noto per l’ottima durata della batteria, le aspettative erano già basse. Si tratta di un valore medio rispetto ad altri modelli, come il OnePlus Open con 4.805 mAh e il Samsung Galaxy Z Fold 6 con 4.400 mAh.

  • OnePlus Open
  • Samsung Galaxy Z Fold 6

Nonostante queste capacità, il Pixel 9 Pro Fold mostra segnali di scarica rapida anche con un uso limitato, portando a una gestione dell’energia che lascia a desiderare.

Velocità di ricarica

Un passo indietro

La ricarica è un altro aspetto critico. La velocità è stata aumentata a 21W, un miglioramento rispetto ai modelli precedenti, ma Di gran lunga inferiore rispetto alla concorrenza, dove si registrano picchi di 65W per la ricarica cablata. Gli utenti di smartphone desiderano una ricarica più rapida, resasi ormai standard nel mercato.

Dimensioni e peso

Un design che lascia a desiderare

Il Pixel 9 Pro Fold viene pubblicizzato come il più sottile tra i pieghevoli, ma ciò è valido solo rispetto ai concorrenti presenti nel mercato statunitense. La dimensione dichiarata di 10.5 mm lo rende comunque più pesante rispetto ad altri apparati, rendendo il dispositivo pesante nei confronti di altri modelli come il OnePlus Open e il Samsung Galaxy Z Fold 6.

  • OnePlus Open
  • Samsung Galaxy Z Fold 6

Funzionalità di sicurezza

Scelte migliorabili per i lettori di impronte

Il Pixel 9 Pro Fold è dotato di un lettore di impronte integrato nel pulsante laterale, ma l’esperienza potrebbe essere migliorata con l’aggiunta di più scanner per una maggiore praticità d’uso, soprattutto in contesti in cui la facilità di accesso è cruciale.

Conclusioni

Nel complesso, sebbene il Pixel 9 Pro Fold si distingua per un design robusto e una fotocamera eccellente, è chiaro che Google deve affrontare diverse sfide, specialmente per quanto riguarda la durata della batteria, la velocità di ricarica e il peso del dispositivo. Mantenere il passo con le innovazioni è fondamentale per restare competitivi in un mercato in continua evoluzione.

Continue reading

NEXT

Aggiornamenti Samsung: 7 anni di evoluzione che stupiscono e sorprendono

Recenti dichiarazioni da parte di un Executive Vice President di Samsung hanno rivelato che il Galaxy S24 non supporterà varie funzionalità di One UI 7 (Android 15) poiché queste dipendono dalla tecnologia hardware, di cui i modelli più vecchi non […]
PREVIOUS

Vivere senza pubblicità: quanto costa realmente?

La pubblicità è un elemento indispensabile ma spesso fastidioso. Essa svolge un ruolo cruciale nella crescita delle aziende e fornisce il supporto necessario per il funzionamento dei servizi online gratuiti, come Facebook, Google e YouTube. Nonostante la loro utilità, gli […]

Potrebbero interessarti

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I più popolari

Di tendenza