Recentemente, il CEO di Meta, Mark Zuckerberg, ha annunciato modifiche significative alla politica LGBTQ della sua azienda, destando notevoli preoccupazioni sia internamente che esternamente. L’eliminazione dei fact checker, descritta da Zuckerberg come una misura per combattere il bias politico, ha suscitato il malcontento tra i dipendenti e critiche da parte di utenti dei social media.
richiesta di dimissioni da parte delle organizzazioni della società civile
Un gruppo di organizzazioni della società civile ha scritto una lettera aperta al Consiglio di Vigilanza di Meta, chiedendo le dimissioni di tutti i membri in seguito ai cambiamenti nella politica di fact-checking. Queste organizzazioni ritengono che una tale mossa potrebbe rappresentare un atto storico di coscienza.
Critiche globali alla politica di Meta
Secondo diversi gruppi, la recente evoluzione delle politiche di Meta dimostra una chiara mancanza di considerazione nei confronti delle conseguenze per i gruppi emarginati. Pertanto, l’appello per una dimissione collettiva è emerso come un potente gesto simbolico di protesta contro la ritirata della piattaforma sulla moderazione dei contenuti.
contenuto della lettera aperta
Il Washington Post ha pubblicato per primo la notizia riguardante la lettera inviata dalle organizzazioni, che conta oltre 250 membri, compresi difensori dei diritti umani e digitali, così come varie organizzazioni di fact-checking.
Appello alla solidarietà e alla responsabilità
Nella lettera si evidenzia che, dimettendosi, i membri del Consiglio di Vigilanza dimostrerebbero solidarietà verso le comunità colpite dalle scelte di Meta, aumentando la pressione pubblica sull’azienda e sottolineando l’impossibilità di avere vera responsabilità all’interno di un sistema progettato per soffocarla. Frasi chiave dalla lettera includono:
- Solidarietà con le comunità danneggiate
- Aumento della pressione pubblica su Meta
- Difesa dei principi fondamentali di democrazia e diritti umani
risposta del consiglio di vigilanza di meta
In risposta alla lettera della coalizione, il Consiglio di Vigilanza ha dichiarato che rimane impegnato nel proprio lavoro. I cinque co-presidenti del Consiglio affermano di aver esaminato attentamente le modifiche politiche di Meta e di avere in programma di presentare raccomandazioni politiche “nuanced” a cui l’azienda dovrà rispondere.
implementazione delle raccomandazioni precedenti
Il Consiglio ha anche evidenziato che più del 70% delle sue raccomandazioni è stato implementato negli anni. Purtroppo, Meta ha rifiutato di rilasciare commenti pubblici su questa lettera aperta, lasciando quindi alcuni interrogativi sulla sua posizione attuale.
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