Il miglior emulatore di Nintendo DS per Android rimosso dal Play Store: ecco perché devi conoscerlo

rimozione dell’emulatore nintendo ds drastic dal google play store

Recentemente, l’emulatore DraStic, dedicato al Nintendo DS, è stato rimosso dal Google Play Store, lasciando gli utenti senza un punto di accesso per il download. Attualmente, la pagina dell’app mostra un messaggio di errore e non è stata fornita alcuna spiegazione ufficiale riguardo a questa decisione. Inoltre, il sito web ufficiale dell’emulatore risulta inattivo, suggerendo che la rimozione possa essere permanente e non temporanea.

caratteristiche e storia di drastic

Il DraStic emulator è conosciuto per le sue prestazioni superiori, essendo un favorito tra coloro che praticano emulazione retro su piattaforme Android. Lanciato oltre dieci anni fa, ha consentito agli utenti di giocare la maggior parte dei titoli Nintendo DS con prestazioni elevate, rendendolo un’opzione eccellente anche per dispositivi meno potenti. Nonostante un’interruzione nello sviluppo attivo dal 2017, DraStic si confermava come il miglior emulatore Nintendo DS disponibile.

La situazione dell’app sembra essere peggiorata dalla recente vicenda Yuzu, che ha portato il suo sviluppatore, Exophage, a renderlo gratuito nel tentativo di evitare possibili problemi legali con Nintendo. Nell’ultima comunicazione, Exophage ha indicato che non intendeva mantenere l’emulatore disponibile per molto tempo sul Play Store, anticipando la sua eventuale rimozione.

alternative a drastic

Nonostante la fine di DraStic, ci sono altre applicazioni disponibili per la emulazione Nintendo DS. MelonDS è un’opzione degna di nota, attualmente in fase beta, che offre una interfaccia grafica moderna e diverse funzionalità non presenti in DraStic. Altre piattaforme come RetroArch e Lemuroid supportano il DeSmuME Libretro core, ma con prestazioni variabili.

considerazioni finali

La rimozione del drastic dal google play store rappresenta un duro colpo per gli appassionati di emulazione. con lo sviluppo dell’app arrestato dal 2017 e l’assenza di aggiornamenti significativi, gli utenti potrebbero essere costretti a cercare alternative o sperare in una possibile riabilitazione del progetto in futuro.

figure chiave nel contesto

• exophage (sviluppatore)