Google ha recentemente rilasciato un aggiornamento per il suo assistente Gemini Live, mirato a migliorare l’esperienza degli utenti attraverso funzionalità più coinvolgenti e dinamiche. Dall’annuncio della sua introduzione, l’assistente ha subito notevoli migliorie, rendendolo più competitivo rispetto al tradizionale Google Assistant.
aggiornamenti di Google per Gemini Live
Secondo quanto riportato da 9to5Google, diversi utenti di Gemini Live hanno ricevuto comunicazioni via email riguardanti un’esperienza aggiornata. Google ha sottolineato che le migliorie sono potenziate da un “modello più recente“, probabilmente riferendosi a una delle versioni della serie di modelli AI Gemini 2.0.
Le modifiche apportate permetteranno a Gemini Live di “comprendere meglio le lingue, i dialetti e gli accenti differenti in una singola conversazione“. Inoltre, si offre assistenza per le esigenze di traduzione, come indicato nell’email inviata agli utenti.
capacità multimodali in arrivo
Un’ulteriore innovazione riguarda l’integrazione delle nuove capacità multimodali, che consentono all’assistente di gestire input di testo, audio e video, producendo output sia testuali che audio. Le prime migliorie si percepiranno principalmente nelle attività legate all’elaborazione audio, mentre funzionalità come la condivisione dello schermo e lo streaming video dal vivo saranno disponibili “nei prossimi mesi“.
progettazione e implementazione delle nuove funzionalità
Google sta lavorando all’espansione delle capacità multimodali di Gemini Live da tempo. La funzionalità era stata anticipata sotto il nome di “Project Astra” nel corso dell’anno precedente. Gli utenti attendono con interesse il riconoscimento degli oggetti in tempo reale, tra le altre caratteristiche presentate. Dall’email ricevuta, emerge che il 2025 sarà decisivo per il progresso di Gemini Live, promettendo di offrire un’esperienza conversazionale avanzata senza precedenti sui dispositivi mobili.
cambiamenti nella gestione dei dati
Con l’inserimento delle nuove funzionalità, è emersa anche la necessità di una revisione delle politiche di gestione dei dati. La comunicazione agli utenti chiarisce che “l’audio, i video e le condivisioni dello schermo saranno memorizzati nell’attività delle app Gemini (se attivata).” Precedentemente, era specificato che “i dati vocali e audio non venivano salvati sui server di Google.” La trasparenza rimane una priorità per l’azienda nell’affrontare eventuali modifiche.
prossimi sviluppi
Infine, l’email non offre dettagli sull’eventuale disponibilità delle migliorie in tutte le lingue, lasciando quindi gli utenti in attesa di ulteriori chiarimenti da parte di Google.
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