Il mondo dell’intelligenza artificiale sta vivendo un momento di grande espansione, grazie anche ai continui sviluppi apportati da Google. Recentemente, l’azienda ha reso disponibile Whisk, uno strumento di remixing di immagini alimentato da intelligenza artificiale, in oltre 100 paesi dopo un periodo iniziale di limitata accessibilità.
Whisk: la nuova frontiera della creazione di immagini
Presentato nel corso dell’anno scorso, Whisk si distingue per la sua capacità di generare immagini non solo attraverso input testuali, ma anche sostituendo i classici prompt con immagini. Questa innovazione permette all’utente di utilizzare fino a tre immagini per definire parametri fondamentali quali il soggetto, la scena e lo stile.
Disponibilità globale di Whisk
Fino a poco tempo fa, Whisk era accessibile esclusivamente a utenti statunitensi. Con l’ultima espansione, Google ha introdotto il servizio in un numero considerevole di paesi, anche se alcuni territori chiave come India, Indonesia, Regno Unito e l’intero blocco dell’Unione Europea risultano ancora esclusi. È importante notare che Whisk è etichettato come strumento “sperimentale” all’interno del programma Labs di Google, concepito per mostrare le potenzialità tecnologiche dell’azienda.
Interazione con i prompt testuali
Nonostante il suo approccio innovativo, Whisk permette ancora l’uso di prompt testuali, utili per aggiungere dettagli specifici ai parametri scelti. Ciò consente una maggiore versatilità, offrendosi come strumento per esplorare una vasta gamma di mix visivi.
Accesso a Whisk
Il servizio è disponibile sia su desktop che su smartphone, rendendo la creazione di immagini in un modo innovativo e coinvolgente accessibile a tutti.
- Mountain View
- India
- Indonesia
- Regno Unito
- Unione Europea
- Imagen 3
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