android 16 e la nuova regolamentazione sul display
Con l’introduzione di Android 15, è stata implementata una significativa modifica riguardante le applicazioni, imponendo loro di utilizzare un formato noto come “edge-to-edge”. Questa configurazione consente che il contenuto delle app venga visualizzato dietro le barre di stato e navigazione, rendendo necessaria una nav bar e una status bar trasparenti, per raggiungere così un effetto a schermo intero. Inizialmente, era prevista la possibilità per gli sviluppatori di non aderire a questa regola, ma con la prossima versione Android 16, questa flessibilità verrà rimossa.
obbligo di visualizzazione a schermo intero in android 16
Come comunicato ufficialmente da Google durante l’annuncio della Beta 2 di Android 16, la possibilità di opt-out per la visualizzazione edge-to-edge verrà eliminata. Pertanto, tutte le app destinate alla nuova versione (API level 36) dovranno visualizzare il contenuto dall’edge superiore dello schermo fino al inferiore senza eccezioni. Questo cambiamento mira a garantire un’interfaccia utente più uniforme e coinvolgente.
tempistiche e impatto sull’adozione delle nuove regole
È fondamentale notare che questo aggiornamento riguarderà esclusivamente le app che si rivolgono a Android 16. Pur essendo una regola da rispettare, gli sviluppatori del settore possono generalmente ignorare queste normative per anni, ma ci si attende un’indebolimento di tale approccio man mano che Google spinge per l’adozione delle versioni più recenti. Gli sviluppatori che desiderano ampliare il proprio pubblico sono incentivati a targetizzare l’ultima versione rilasciata, precaricando la propria app per la store di Google.
le politiche del google play store
Attualmente, le nuove applicazioni caricate devono targetizzare Android 14 (API 34), mentre le app già esistenti devono puntare ad una versione di Android 13 (API 33) per apparire tra gli utenti delle versioni più recenti.
l’accelerazione dei tempi di adozione in android 16
Si prevede che i cambiamenti apportati alle politiche del Play Store accelereranno l’adozione della visualizzazione edge-to-edge. Negli ultimi anni, i requisiti di targeting API sono stati aggiornati in corrispondenza con il rilascio delle nuove versioni Android, infatti, le nuove norme potrebbero diventare effettivamente obbligatorie entro la metà del 2026 con il lancio di Android 17.
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