Il programma di scambio di smartphone è una pratica consolidata, utilizzata soprattutto da Samsung, che ha saputo sfruttarla con grande efficacia. Con il lancio della nuova serie Galaxy S25, l’azienda offre opportunità di trade-in per incentivare l’acquisto dei propri dispositivi, includendo ora anche il Google Pixel 9 nelle offerte di scambio.
Accettazione del Pixel 9
Samsung ha perfezionato i propri programmi di trade-in per facilitare l’upgrade dei clienti ai modelli più recenti, contribuendo a ridurre il costo di acquisto degli smartphone nuovi. Con l’arrivo della serie Galaxy S25, sono state introdotte opportunità di credito sostanziale per i dispositivi scambiati.
In un’ulteriore espansione delle sue politiche, la società ha aggiornato il programma di trade-in per includere anche il Pixel 9 e Pixel 9 Pro. Sino a questo momento, i modelli precedenti accettati erano solo il Pixel 8 e 8 Pro. Sfortunatamente, i proprietari dei modelli Pixel 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold non possono partecipare a questa offerta al momento, sebbene non si escluda la possibilità di un futuro aggiornamento.
Per chi decide di scambiare il proprio Pixel 9 per un Galaxy S25, il credito varia in base al modello: fino a $300 per il Galaxy S25 e $550 per il Galaxy S25 Ultra. Analogamente, per il Pixel 9 Pro, i valori partono da $350 fino a $650 per il Galaxy S25 Ultra, a seconda delle condizioni del dispositivo scambiato.
Valutazioni delle condizioni dei dispositivi
È fondamentale tenere in considerazione che il valore effettivo del trade-in potrebbe essere inferiore rispetto ai valori massimi indicati, poiché questi sono soggetti alle condizioni del dispositivo, come graffi o danni visibili.
Altre offerte di trade-in
Oltre ai modelli Pixel, Samsung accetta anche scambi per altre marche e modelli. In questo contesto, è possibile scambiare, tra gli altri, smartphone della serie Galaxy S24, S23, S22 e i dispositivi pieghevoli Galaxy Z Flip e Fold. Inoltre, la società accoglie con favore il trade-in di modelli Apple, inclusi gli ultimi iPhone 16, fino a quelli della serie iPhone 11.
È evidente che maggiore è l’età e il grado di usura del dispositivo, minore sarà il valore del trade-in offerto. In alcuni casi, potrebbe risultare più vantaggioso vendere il dispositivo su piattaforme come eBay, dove il prezzo di vendita è potenzialmente più alto, nonostante la convenienza e la fiducia che l’azienda offre.
Lascia un commento