La nuova tecnologia Android XR promette di rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con i dispositivi in contesti di realtà aumentata e virtuale. Grazie all’accesso alla fotocamera e alle sue eventuali applicazioni, gli sviluppatori possono ora creare esperienze più immersive e contestualizzate, utilizzando al meglio l’ambiente circostante.
Cosa sapere sulla tecnologia Android XR
- Android XR permette l’uso dei permessi della fotocamera paragonabili a quelli degli smartphone Android.
- Gli sviluppatori possono richiedere accesso alla “fotocamera posteriore” per contestualizzare le esperienze di realtà mista.
- È possibile visualizzare un “avatar” in tempo reale dal feed della “fotocamera frontale”.
- I dispositivi Meta Quest non consentono attualmente questo accesso, ma gli sviluppatori lo otterranno in modo opzionale entro il 2025.
Privacy e sorveglianza nelle applicazioni Android XR
Android XR rispetta la privacy degli utenti, richiedendo autorizzazioni prima di utilizzare la fotocamera. Gli sviluppatori possono ottenere dati sull’ambiente domestico per adattare giochi e applicazioni di realtà mista in base al contesto.
Secondo un rappresentante di Google, gli sviluppatori possono accedere a flussi di fotocamera previa autorizzazione dell’utente, analogamente all’accesso delle fotocamere degli smartphone Android. Le applicazioni possono richiedere permessi per “Scene Understanding”, consentendo l’uso di stime di luce, tracciamento degli oggetti e molto altro.
Tracciamento avanzato e funzionalità di Android XR
La tecnologia consentirà un tracciamento di base delle mani e offrirà la possibilità di richiedere tracciamento avanzato tramite la fotocamera posteriore per rilevare pose articolari. Grazie a questi strumenti, sarà possibile migliorare l’immersione nei giochi di realtà virtuale.
Perché Android XR è promettente
Attualmente, i giochi di realtà mista su piattaforme come Meta Quest si basano su confini tracciati manualmente, ma l’accesso ai dati della fotocamera di Android XR apre opportunità creative significative. Con questa tecnologia, sarà possibile modificare l’ambiente domestico con design olografici e utilizzare oggetti reali nell’ambiente virtuale.
Inoltre, le applicazioni che utilizzano la fotocamera, come Google Maps, beneficeranno enormemente da questa innovazione. La capacità di riconoscere e interpretare dati contestuali dall’ambiente garantirà esperienze più coinvolgenti per gli utenti.
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